(Sesto Potere) – Faenza – 21 luglio 2025 – Dal 14 al 18 luglio, gli spazi di Faventia Sales a Faenza hanno ospitato la ‘PANACEA international summer school on placebo and nocebo’, un’importante iniziativa formativa internazionale organizzata dall’Università di Bologna e dedicata agli studenti e alle studentesse dei corsi di laurea e delle scuole di specializzazione in ambito medico e sanitario.
L’evento rientra nel progetto europeo PANACEA – Special needs by Placebo: programme to advise, normalize and control its european administration (IT02-KA220-HED-000088065), finanziato dal programma ERASMUS+ Higher Education e coordinato dall’Università di Bologna.
Per cinque giorni Faenza ha accolto trenta tra studenti e studentesse provenienti da diverse università partner europee (Bologna, Madrid, Leiden, Leuven e Jagellonica) che hanno partecipato a un percorso formativo intensivo sui fenomeni placebo e nocebo, con un focus specifico sulla loro applicazione nella pratica clinica poichè è fondamentale formare i professionisti sanitari a riconoscere e gestire consapevolmente questi fenomeni, integrandoli in un approccio di cura personalizzato ed eticamente corretto.
Il programma svolto a Faenza, articolato in seminari, laboratori e dibattiti, ha permesso ai partecipanti, futuri medici, infermieri, fisioterapisti, psicologi, medici specializzandi e studenti di dottorato, di approfondire l’impatto della comunicazione nella relazione di cura e come questa possa influenzare significativamente l’efficacia dei trattamenti.
La Summer School è stata resa possibile grazie al finanziamento del progetto europeo PANACEA e alla collaborazione con l’amministrazione comunale di Faenza, sulla base dell’accordo per lo sviluppo dell’insegnamento universitario in città. L’attività è infatti parte del più ampio progetto di insediamento universitario sostenuto dal Comune manfredo per tramite della Fondazione Flaminia , che contribuisce a favorire iniziative di alta formazione e ricerca sul territorio.
Un ruolo fondamentale è stato svolto anche da Faventia Sales, che oltre a ospitare la Summer School ha messo a disposizione servizi logistici e spazi, confermandosi come una delle sedi privilegiate per la formazione universitaria a Faenza.
«Faenza – ha sottolineato l’assessora all’Università e alla Formazione Martina Laghi – si conferma un luogo strategico per la formazione, non solo a livello nazionale ma anche internazionale. Per la nostra città è stato un vero piacere e un grande onore accogliere studenti e docenti da tutta Europa: non hanno solo approfondito temi scientifici di grande attualità, ma hanno anche avuto l’occasione di vivere Faenza, scoprendone i luoghi più belli, la cultura e soprattutto l’accoglienza della nostra comunità. Crediamo profondamente nel valore di questa collaborazione tra il mondo accademico e il territorio, e vogliamo continuare a far crescere insieme queste opportunità di incontro e crescita reciproca».