(Sesto Potere) – Bologna – 24 aprile 2024 – Si è concluso martedì il piano neve che Anas, società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, ha messo in atto, congiuntamente alle Forze dell’Ordine, durante la stagione invernale 2023 – 2024, per fronteggiare le emergenze meteo, garantendo la sicurezza e la transitabilità di tutta la sua rete stradale.
“In questi mesi – ha spiegato l’Amministratore Delegato di Anas Aldo Isi – abbiamo messo in campo un presidio h24 della rete stradale che ci ha permesso di intervenire tempestivamente in caso di precipitazioni nevose e maltempo garantendo al contempo l’accessibilità e la sicurezza degli automobilisti. Un risultato possibile grazie all’impegno di oltre 1400 persone, al servizio del territorio”.
Tra le misure messe in atto, l’obbligo per i veicoli a motore di essere muniti di pneumatici invernali o catene a bordo, e la prescrizione attraverso ordinanze, di limitazioni al traffico in caso di condizioni meteo particolarmente avverse.
Nel dettaglio, sono stati realizzati 11.034 interventi preventivi di spargimento sale per contrastare fenomeni di gelicidio e 1.118 interventi di sgombro della neve dal piano viabile. Le operazioni hanno impegnato 1.400 risorse interne e 670 mezzi Anas (di questi, 97 turbine fresa-neve) oltre a 1600 mezzi di operatori esterni, di cui 14 turbine fresa-neve.
Le strade in gestione che hanno richiesto più interventi (almeno 100 nella stagione invernale 23/24) sono state le strade statali: A2 Autostrada Del Mediterraneo, 3bis Tiberina, via Flaminia, via Salaria, dell’Abetone e del Brennero, Pontebbana, dell’Appennino Abruzzese e Appulo Sannitico, del Monginevro, del Gran San Bernardo, Lago di Como e dello Spluga, del Passo di Aprica, di Alemagna, statale 52 e 52bis Carnica, 73 Bis di Bocca Trabaria, Marsicana, Venafrana, Sannitica, Silana Crotonese, Silana di Cariati, Silana di Rossano, della Valle Brembana e del Passo San Marco, di Fondo Valle Trigno, di Val Nure, di Acri e la statale 696 del Parco Regionale Sirente – Velino.