(Sesto Potere) – Forlì – 16 ottobre – Una serata partecipata, giovedì scorso, dedicata alle donne e alla memoria di chi, ebree e non, ricordate nelle nostre pietre d’inciampo, così come alla memoria delle donne vittime di mafia che hanno combattutto per i valori di legalita’ e giustizia, e’ stata quella promossa dal Circolo Aurora , nella propria sede di Palazzo Albicini a Forlì.
L’incontro dal titolo “Storie di donne perseguitate” con Maurizio Gioiello e Simona Palo, nato come ideale proseguimento del percorso “Dalle pietre d’inciampo all’Albero dei Tutti”, (che ha visto coinvolti nei mesi scorsi centinaia di cittadini, forlivesi e non) e’ stata anche occasione di un emozionante approfondimento sulle storie delle donne vittime nei tre eccidi dell’aeroporto di Forli, risalenti rispettivamente al 5 settembre 1944 (20 vittime di cui 10 ebrei), al 17 settembre 1944 (7 vittime tutte ebree) e al 25 settembre 1944 (15 vittime tutte ebree), che per efferatezza e numero di vittime sono considerati il terzo eccidio nazifascista piu’ grave in Italia.
Unite nella memoria anche le storie di alcune tra le donne vittime di mafia, in particolare Emanuela Sansone, prima donna vittima di mafia nel 1896, Francesca Morvillo, prima donna magistrato ed Emanuela Loi prima donna poliziotto, entrambe uccise da Cosa Nostra nelle stragi del 1992, Rita Atria, giovane collaboratrice di giustizia del giudice Paolo Borsellino, Maria Chindamo, imprenditrice calabrese uccisa dalla ‘ndrangheta, Caterina e Nadia Nencioni, bambine mai diventate donne perche’ morte nella strage dei Georgofili a Firenze nel maggio 1993 e Dafne Caruana Galizia, giornalista maltese uccisa nel 2016 per le sue inchieste anti corruzione.
La serata, dedicata in particolare al coraggio di un’altra donna, la Prof.ssa Maria Falcone, impegnata da trentadue anni nel diffondere la cultura della legalità nel nostro paese, rivolgendosi in particolare ai piu’ giovani, ha visto anche il coinvolgimento di due giovani musiciste, Alice Foschi al flauto e Federica Ciani al violino, che hanno accompagnato i diversi momenti degli interventi.
“Storie di donne perseguitate”, un’iniziativa aperta a tutta la cittadinanza, e’ stata promossa dal Circolo Aurora in collaborazione con Istituto della Resistenza di Forlì-Cesena, il Sostegno di Soroptimist International Club di Forlì, il Patrocinio morale di Fondazione Falcone.