(Sesto Potere) – Malalbergo (Bo) – 18 febbraio 2025 – I Carabinieri della Stazione di Altedo, una frazione di Malalbergo, hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare agli arresti domiciliari, con applicazione dello strumento elettronico di controllo a distanza, nei confronti del presunto responsabile, un 36enne macedone, indagato dalla Procura della Repubblica di Bologna per atti persecutori.
La misura cautelare è stata emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bologna, su richiesta del Pubblico Ministero che ha coordinato le indagini.
Queste sono state avviate per ricostruire i fatti denunciati dall’ex compagna che si era rivolta ai Carabinieri, sentendosi perseguitata dall’uomo, nonostante le condanne ricevute di recente, la prima ad anni uno, mesi cinque e dieci giorni di reclusione per maltrattamenti contro familiari o conviventi, l’altra ad anni uno e mesi due di reclusione per atti persecutori e interferenze illecite nella vita privata.
In entrambi i casi, il 36enne aveva evitato il carcere e la sospensione condizionale della pena era stata subordinata alla partecipazione a specifici percorsi di recupero. Invece di valutare gli errori e capire il significato delle condanne ricevute, l’uomo è tornato a perseguitare la donna attraverso minacce, insulti e pedinamenti che le hanno provocato uno stato d’ansia quotidiano.
Rintracciato dai Carabinieri, il 36enne è stato arrestato e sottoposto alla misura cautelare emessa dal Giudice.