(Sesto Potere) – Bologna – 18 gennaio 2025 – Nella giornata di martedì 21 gennaio, allo stadio Renato Dall’Ara si disputerà l’incontro di calcio UEFA Champions League Bologna FC-Borussia Dortmund.
Il Comitato per l’ Ordine e la Sicurezza Pubblica riunitosi il 16 gennaio ha ritenuto opportuno che siano adottate misure idonee a garantire l’incolumità pubblica, la sicurezza e l’ordine pubblico, coerentemente alle disposizioni dettate dall’Osservatorio Nazionale sulle manifestazioni sportive, al fine di impedire il verificarsi di situazioni pericolose determinate dall’abuso di alcolici e dall’uso improprio di contenitori di vetro e lattine anche all’esterno dello Stadio.
In previsione dell’alto afflusso di persone anche nel giorno precedente l’incontro, sia di tifosi della squadra locale sia di quella ospite, il Comune ha emesso un’ordinanza per garantire la fruizione in tranquillità e sicurezza della partita.
I divieti, pertanto, saranno in vigore da lunedì 20 gennaio, nello specifico:
- dalle 10 di lunedì 20 gennaio alle 3 di martedì 21 gennaio, divieto di vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro o lattina in tutto il centro storico (area interna ai viali)
- dalle 10 alle 14.30 di martedì 21 gennaio, divieto di vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro o lattina e di bevande alcoliche in qualunque contenitore in tutto il centro storico
- dalle 14.30 alle 19 di martedì 21 gennaio divieto di vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro o lattina e di bevande alcoliche in tutti contenitori, e divieto di somministrazione di bevande alcoliche nel centro storico e nella via Saragozza
- dalle 19 del 21 gennaio alle 3 di mercoledì 22 divieto di vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro o lattina e di bevande alcoliche in qualunque contenitore, nella via Saragozza
Il divieto si applica, nelle zone sopra individuate, alle attività commerciali su area pubblica nei posteggi individuati dal vigente Piano delle Aree, alle attività autorizzate per l’esercizio del commercio in forma itinerante, agli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, ai circoli privati, alle attività commerciali in sede fissa, ai laboratori artigianali alimentari
Il divieto non si applica agli esercizi e alle attività destinatari nel caso di effettuazione di servizi di consegna al domicilio del cliente.