(Sesto Potere) – Cesena – 21 luglio 2025 – “Dopo i recenti e ripetuti episodi di violenza gratuita e vandalismo nelle zone più calde di Cesena, in primis la stazione ferroviaria, teatro di aggressioni a mano armata, rapine, e scazzottate fra bande rivali, soprattutto gruppi di stranieri di prima o seconda generazione, chiediamo all’amministrazione comunale di adoperarsi per garantire l’ordine pubblico, anche attraverso l’impiego delle guardie giurate”: lo propone Filippo Lo Giudice, segretario territoriale di Ugl Romagna e responsabile anche della categoria della vigilanza privata del sindacato.
“La legge lo permette espressamente: “Ferme restando le attribuzioni e i compiti dell’autorità di pubblica sicurezza, degli organi di polizia e delle altre autorità eventualmente competenti, è consentito l’affidamento a guardie giurate dipendenti o ad istituti di vigilanza privata dei servizi di sicurezza sussidiaria nelle aree delle stazioni ferroviarie, come dei porti o delle stazioni delle ferrovie metropolitane e dei relativi mezzi di trasporto e depositi, nonché nell’ambito delle linee di trasporto urbano”. Molti Comuni italiani e di ogni colore politico, e ne cito solo uno: Firenze, hanno utilizzato nei loro piani di sicurezza urbane l’utilizzo delle guardie giurate e stanziato risorse per rafforzare la difesa passiva e la deterrenza per rispondere ai nuovi bisogni, sempre più incalzanti, di più forze dell’ordine a presidio della città e contro la microcriminalità”: aggiunge ancora Filippo Lo Giudice.
“Nello svolgimento del servizio le guardie giurate rivestono la qualità di incaricati di pubblico servizio, ed è innegabile che la loro stessa presenza e ancora meglio la loro attività si colloca nella materia di polizia di sicurezza e ordine pubblico, con un evidente indiretto ausilio e integrazione con le altre forze dell’ordine nel perseguimento delle finalità di interesse generale della sicurezza e della prevenzione dei reati”: ricorda il segretario territoriale di Ugl Romagna.
“A nostro parere è necessario ricorrere al personale degli istituti di vigilanza privata anche perché gli organici di polizia di stato e polizia locale sono al di sotto della media prevista. E, addirittura, secondo i criteri minimi di dotazione organica dei corpi di Polizia locale stabiliti dalla Regione si evidenzia a Cesena una grave differenza tra l’organico attuale, composto da 82 elementi e quello previsto di 123 elementi. Siamo esattamente a due terzi di quanto sarebbe necessario, Dunque, è necessario aumentare la presenza delle unità di controllo, anche utilizzando le guardie giurate. E lo chiediamo direttamente al sindaco Enzo Lattuca”: conclude il segretario territoriale di Ugl Romagna, Filippo Lo Giudice.
Sarà accolta la proposta?