(Sesto Potere) – Faenza – 26 settembre 2025 – La vicenda è scattata a seguito di una segnalazione arrivata al Comando di via Baliatico, denunciava una situazione di grave degrado per l’animale detenuto in un piccolo recinto, con poco cibo e acqua a disposizione e costretto a vivere tra i suoi escrementi non rimossi da tempo.
Sul posto, una zona nelle prime campagne della città, è stata inviata una pattuglia della Polizia locale dell’Unione della Romagna Faentina per accertare la reale situazione; qui gli agenti hanno costatato che il racconto non era per nulla fantasioso: il cane visibilmente spaventato, si trovava in uno spazio angusto, il cui fondo era interamente ricoperto da deiezioni accumulate da settimane e le ciotole a sua disposizione erano completamente vuote e asciutte, segno di una prolungata negligenza nella distribuzione di acqua e cibo.
Gli agenti della Polizia locale hanno provveduto a sequestrare l’animale, affidandolo alle cure dei volontari del canile convenzionato, dove ha ricevuto le prime, necessarie attenzioni veterinarie.
L’uomo che aveva in gestione l’animale è stato denunciato per il reato di abbandono di animale, disciplinato dall’Art. 727 che contempla una pesante sanzione fino all’arresto.
Il Comune di Faenza sottolinea ancora una volta l’importanza della vigilanza e della collaborazione dei cittadini. La sensibilità di chi ha segnalato una situazione di criticità ha permesso di intervenire e di salvare una vita. E si ribadisce che l’abbandono e l’incuria verso gli animali sono atti di crudeltà intollerabili che la comunità non può e non deve accettare.
“Pertanto, continueremo a operare con la massima determinazione per tutelare i diritti degli animali e perseguire i responsabili di tali reati” e la Polizia Locale invita “chiunque sia a conoscenza di situazioni simili a segnalarle ai numeri di emergenza o direttamente al Comando, poiché un piccolo gesto di responsabilità può fare la differenza tra la vita e la morte per un animale indifeso”.