(Sesto Potere) – Cesena – 18 aprile 2024 – La strategia d’intervento, presidio e monitoraggio dei consumi di gas metano attuata dall’Amministrazione comunale di Cesena e da Energie per la Città, società in house dell’Ente, dal 2011 al 2023 ha garantito una riduzione cumulata dei consumi pari a 5.862.000 mc di gas equivalente a un risparmio economico di 4.897.000,00 euro, oltre che a un consumo complessivo di 4 mila famiglie.
È questo il dato che emerge dalla relazione del bilancio energetico redatta da Energie per la Città. Anche nella stagione termica 2023-2024, per effetto della strategia comunale che ha rinnovato le limitazioni di temperatura per gli edifici pubblici e privati a 19°C e a 13 ore al giorno, a seguito di ben 20 interventi di riqualificazione energetica in altrettanti edifici scolastici, ma anche per effetto delle condizioni climatiche favorevoli, il consumo di gas metano negli edifici pubblici del Comune si è ulteriormente ridotto rispetto all’anno 2021, con un risparmio economico pari a 532.620,00 euro all’anno. L’analisi dei dati ARERA sul prezzo del gas evidenzia che, seppur senza toccare le punte del 2022, anche nella stagione termica appena conclusa il prezzo del gas è stato superiore del +36% rispetto alla media 2016-2021 (0,74 euro/mc) e senza mai scendere sotto 1 euro/mc.
A supporto della sua strategia energetica, il Comune da anni ha avviato un’attività di redazione di diagnosi energetiche, commissionate da Energie per la Città. Ad oggi gli edifici pubblici dotati di diagnosi energetica sono 53, di cui 38 edifici scolastici, 12 altri edifici pubblici quali la Biblioteca Malatestiana e alcune sedi di quartiere e 3 palestre. Un monitoraggio condotto su 40 edifici scolastici ha evidenziato che ciascuno di essi è stato coinvolto da almeno 3 interventi di efficienza energetica (riqualificazione energetica dell’involucro edilizio, riqualificazione dell’impianto termico, energie rinnovabili e sistemi di building automation).
Quali sono gli interventi eseguiti? Energie per la Città è intervenuta in otto edifici scolastici (scuole dell’infanzia Case Missiroli e Ronta, scuole primarie Calisese, Gattolino, Macerone, Dismano, poli scolastici Villarco e San Carlo), nella sede della Polizia Locale e a favore della palestra ex GIL di via dell’Amore, dove sono state sostituite le caldaie tradizionali con caldaie a condensazione e sono stati richiesti gli incentivi previsti dal DM 16/02/2016 (Conto Termico). In riferimento al teatro cittadino “A. Bonci”, l’intervento ha riguardato la riqualificazione energetica dell’impianto termico con la sostituzione delle caldaie esistenti con caldaie a condensazione e l’installazione di pompe di calore per la produzione di acqua calda sanitaria. Per quanto riguarda palazzo Mazzini Marinelli, l’intervento ha riguardato la riqualificazione dell’involucro edilizio (serramenti e cappotto) e la riqualificazione energetica dell’impianto termico con l’installazione di un impianto di riscaldamento a pompa di calore.
Sono inoltre stati eseguiti lavori di installazione di pompe di calore all’interno delle scuole dell’infanzia di Sant’Egidio, Case Finali e Oltresavio, alla scuola primaria Case Finali, all’ex scuola elementare Sant’Egidio, nell’immobile di via Parini e nell’ex scuola elementare di Macerone. Con riferimento alla palestra di Borello, alle scuole dell’infanzia Vigne Parco e Carducci, alle primarie di Ronta e Vigne e all’ex scuola di Bagnile, gli interventi sono stati eseguiti tempestivamente con lo scopo di fronteggiare i danni provocati dagli allagamenti dei locali a seguito dell’alluvione sostituendo le caldaie a condensazione.