(Sesto Potere) – Forlì – 5 agosto 2025 – Durante l’ultimo Consiglio il Gruppo Pd ha sollecitato la Giunta comunale di Forlì guidata dal sindaco Zattini, con interrogazioni dei consiglieri Gasperini e Morgagni, sulla vicenda di alcune decine di famiglie che nelle scorse settimane si sono viste recapitare raccomandate che sollecitavano non solo il pagamento della prevista quota annuale per il passo carraio ma anche di una sanzione per morosità, degli interessi e delle spese di notifica.
I cittadini sottolineano di non aver ricevuto, prima dell’arrivo delle raccomandate con la sanzione, il bollettino ordinario per il pagamento annuale del passo carraio che negli anni precedenti era sempre stato inviato da ICA, la società concessionaria del Comune per la riscossione di questo tributo.
“Alla luce di ciò le famiglie interessate avevano scritto più volte al sindaco Zattini, senza ricevere risposta, manifestando la propria piena disponibilità a versare il canone previsto, compresi gli interessi e le spese per l’invio delle raccomandate, ma chiedendo di essere esentate dal versamento della sanzione dato il mancato recapito dei bollettini. Nel nostro intervento in Consiglio abbiamo chiesto all’Amministrazione di prendere immediatamente contatto con i cittadini coinvolti ed esaminare, insieme agli uffici, ogni possibile ipotesi allo scopo di evitare alle famiglie il pagamento di sanzioni per una morosità che è stata senza dubbio involontaria”: spiega il gruppo consiliare del Partito Democratico.
A tal proposito i consiglieri Dem hanno suggerito di valutare anche modifiche ai regolamenti comunali, a partire dall’introduzione della fattispecie del ravvedimento operoso, a oggi assente.
L’Assessore Cicognani ha convenuto sulla buona fede delle famiglie interessate, osservando che è possibile che la mancata consegna dei bollettini sia dipesa da un disservizio postale.
“Un’ipotesi che abbiamo suggerito all’Amministrazione di approfondire di concerto con ICA per prevenire che il ripetersi di situazioni del genere comporti, da una parte, spreco di risorse per il costo della spedizione dei bollettini, dall’altra disservizi ai cittadini. Accogliamo come un passo avanti il fatto che l’Assessore si sia pubblicamente impegnato ad attivarsi insieme agli uffici per studiare eventuali soluzioni che permettano, nel quadro delle normative vigenti, di esentare le famiglie dal pagamento della sanzione. Un impegno cui ora chiediamo venga data pronta attuazione e il cui rispetto monitoreremo attentamente nei prossimi giorni nell’interesse delle tante famiglie coinvolte, che già da troppe settimane attendono una risposta dal Comune”: conclude il gruppo consiliare del Partito Democratico