(Sesto Potere) – Cesena – 11 novembre- A partire da dicembre 2024 entrerà progressivamente in vigore il Rentri, il Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti, lo strumento su cui il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica fonda il sistema di tracciabilità dei rifiuti, prevedendo la
digitalizzazione dei documenti relativi alla movimentazione e a ttrasporto degli stessi.
Confartigianato Cesena si impegna a supportare le imprese nell’affrontare la nuova normativa attraverso un ciclo di quattro incontri informativi nel territorio, che hanno l’obiettivo di fornire chiarimenti su tutti gli adempimenti previsti. Il primo si è tenuto
presso la sede Confartigianato Cesena. Seguiranno domani martedì 12 novembre alle ore 17.30 presso Palazzo Pesarini a San Piero in Bagno,
via G. Verdi 4; di mercoledì 13 novembre alle ore 17.30 presso la sede Confartigianato a Savignano, via Damiano Chiesa 2 E di giovedì 14 novembre alle ore 17.30 presso la sede Confartigianato Cesenatico, viale Trento 19.
L’avvio del Rentri, che è stato costruito per superare la negativa esperienza del Sistri, è stato previsto alla fine di un periodo di sperimentazione partecipata e condivisa dal mondo delle imprese e si incentra sulla digitalizzazione degli adempimenti cartacei.
Confartigianato ha indicato alcuni aspetti che è necessario caratterizzino il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti, a cominciare dal corretto equilibrio tra digitalizzazione e semplificazione e riduzione degli oneri amministrativi e dei costi a
carico delle imprese, dalla compatibilità di contenuti e procedure con le dimensioni delle imprese e del tipo di attività svolte, dai tempi adeguati per l’avvio del nuovo sistema, con un periodo transitorio necessario a verificare la funzionalità del sistema. Il Rentri deve
dunque essere uno strumento a favore delle imprese e non una insidia che complica la loro vita.