(Sesto Potere) – San Mauro Pascoli – 6 settembre 2024 – Tiziano Broggiato (lingua) e Nevio Spadoni (dialetto). Sono i vincitori della 20esima edizione del Premio Pascoli di Poesia che ha visto la partecipazione di 147 opere edite (125 in lingua e 22 dialetto). A promuoverlo è l’associazione Sammauroindustria che riunisce i principali imprenditori di San Mauro Pascoli insieme al Comune, paese natale del grande poeta Giovanni Pascoli.
La presentazione del vincitori del Premio Pascoli di poesia è avvenuta questa mattina nel Museo di Casa Pascoli alla presenza del Sindaco e dell’Assessora alla Cultura di San Mauro Pascoli, Moris Guidi e Lisa Maroni, del Presidente e del direttore di Sammauroindustria, Daniele Gasperini e Miro Gori, e della Presidente della Giuria nonché Presidente dell’Accademia Pascoliana, Daniela Baroncini,
Due le sezioni del premio, entrambe a partecipazione gratuita: in Lingua in collaborazione con Romagna Banca (1000 euro, opere edite non prima del 1 maggio 2022); Dialetto (1000 euro, opere edite non prima del 1 maggio 2022).
A valutare le opere la giuria composta da Daniela Baroncini, (Università Bologna, presidente giuria), Franco Brevini (Università Bergamo), Gualtiero De Santi (Università Urbino), Gianfranco Miro Gori (saggista, poeta) e Piero Meldini (scrittore).
La serata di premiazione si svolgerà sabato 14 settembre alle 21,00 a Casa Pascoli a San Mauro Pascoli (ingresso libero) alla presenza dei vincitori. La serata sarà allietata da intermezzi musicali dell’Ensemble Amici della Musica.
Il concorso è stato definito il “Campiello della poesia” in quanto organizzato dagli industriali di San Mauro Pascoli riuniti nell’associazione Sammauroindustria (CBR Tacstile, Giuseppe Zanotti, Pollini, RR Holding, Sergio Rossi), di cui fanno parte la scuola del Cercal e il Comune di San Mauro Pascoli. Il concorso è realizzato in collaborazione con Romagna Banca. Il Premio Pascoli contempla anche un premio Internazionale alla carriera e il Premio all’Opera, entrambi a discrezione della giuria.
Premio Pascoli 2024 nel dettaglio
Premio in lingua
Sostenuto da Romagna Banca, ha visto la partecipazione di 125 opere da tutta Italia e delle principali case editrici. La giuria dopo avere ristretto la rosa a 12 nomi, ha conferito il premio all’unanimità a Tiziano Broggiato con il volume “Sorvoli” (Luigi Pellegrini editore, 2023).
Questa la motivazione: “Tiziano Broggiato deve a Milosz il titolo della sua raccolta: «Il poeta è colui che vola sopra la terra / e la guarda dall’alto e al tempo stesso / colui che ne vede ogni suo dettaglio». Da questi versi discende l’idea di una poesia che scivola su un universo di cui non rimangono innotate le immagini ma la cui vera prospezione è nella metafora di nubi e tempeste d’acqua che scivolano un po’ dal nulla, trascinate da una corrente esistenziale inaccessibile. Da ciò una scrittura in perenne metamorfosi tesa a cogliere da una sospensione nel vuoto una solitudine nondimeno attiva. Una scrittura che si muove verso l’ignoto proprio perché nasce dall’ignoto”.
Questi i poeti segnalati: Stefano Dal Bianco con “Paradiso”, Garzanti ed., 2024; Andrea Gibellini con “Planetario e altre osservazioni”, Marcos y Marcos ed., 2022; Maura Del Serra con “Ali straniere”, Newton Compton ed., 2022; Annamaria Ferramosca con “Luoghi sospesi”, Puntoacapo ed. 2023; Annamaria Segre con “A corpo vivo”, Marietti ed., 2023; Pierluigi Berdondini con “Labirinti sonori”, Manni ed., 2023; Mauro Ferrari con “Seracchi e morene”, Passigli ed., 2024; Rosino Maranesi con “Una giornata del giovane cameriere stagionale estivo”, autoed. Youcanprint 2024; Luca Nicoletti con “Rappresentazione della luna”, Puntoacapo ed., 2023; Tomaso Pieragnolo con “Portraits”, Passigli ed., 2022; Stefano Simoncelli con “Stazioni remote”, Marcos y Marcos ed., 2023.
Premio Dialetto
Sono state 22 le opere che hanno preso parte da tutta Italia. Dopo averle vagliate, la giuria ha ristretto la rosa a otto finalisti, e premiato all’unanimità Nevio Spadoni per la raccolta “Parôl d’sêl e d’mél. Parole di sale e di miele” (Arcipelago Itaca, 2024).
Questa la motivazione: “Il suo verso di piana eleganza, che si increspa a tratti in intense accensioni liriche, scava fra il miele della memoria e il sale della solitudine senile e conferma la qualità di una produzione quarantennale, che ha imposto Spadoni fra i protagonisti della poesia contemporanea”.
Questi i segnalati: Stefano Marino con “Umbrarma”, Carabba ed., 2022; Giovanni Trimeri con Vénder fóra-Svendere, DBS ed., 2023; Agnese Fabbri con “Stagioni”, Interno Libri, 2022; Francesco Indrigo con “Fores’c Forestieri”, Cofine ed., 2023; Alex Ragazzini con “Florilegium o i sogn”, Il Vicolo ed., 2023; Maurizio Casagrande con “Belès 99 Cante Tigrigne”, Ronzani ed., 2024; Luigi Balocchi con “Barlicch Barlòcch. Poesie dell’eros lombardo”, Manni ed., 2024.
Vincitori passate edizioni del Premio Pascoli
Premio alla Carriera: Mario Luzi, Giovanni Giudici, Yves Bonnefoy, Adonis.
Sezione in Lingua: Nelo Risi (2001), Paolo Ruffilli (2002), Franco Buffoni (2003), Ennio Cavalli (2004), Cesare Viviani (2005), Pier Luigi Bacchini (2006), Gianni d’Elia (2007), Umberto Piersanti (2008), Jolanda Insana (2009), Luca Cesari (2010), Milo De Angelis (2011), Antonella Anedda (2012), Enrico Testa (2013), Sauro Albisani (2014), Luigi Fontanella (2015), Mariangela Gualtieri (2016), Giancarlo Pontiggia (2018), Maurizio Cucchi (2020); Roberto Deidier (2022).
Sezione Dialettale: Franco Loi (2001), Leo Maltoni (2002), Tolmino Baldassari (2003), Assunta Finiguerra (2004), Piero Marelli (2005), Gianni Fucci e Giovanni Nadiani (2006) ex aequo; Ettore Baraldi (2007), Achille Serrao (2008), Fabio Franzin (2009), Giuseppe Rosato (2010), Alfredo Panetta (2011), Claudio Grisancich (2012), Remigio Bertolino (2013), Pier Franco Uliana e Giacomo Vitex aequo (2015); Angela Bonanno (2018); Emilio Rentocchini (2020); Francesco Gabellini (2022).
Sezione Opera prima: Francesco Romanetti (2014), Stefano Casacca (2016).
Premio speciale della giuria: Gianni Fucci (2018), Ivan Crico (2020), Luigi Poiaghi e Gabriele Alberto Quadri (2022).