(Sesto Potere) – San Mauro Pascoli, (FC) – 22 novembre 2025 – – Si è tenuto ieri, venerdì 21 novembre 2025, il Consiglio Comunale di San Mauro Pascoli che ha approvato due punti di fondamentale importanza per il futuro del territorio: le variazioni di Bilancio 2025 e l’atto di conferimento in Romagna Acque Società delle Fonti degli asset del ciclo idrico integrato in capo alla società partecipata Unica Reti.
Il Consiglio comunale ha approvato le ultime variazioni di bilancio 2025 che – grazie a nuove entrate, contributi e revisione di spesa – mobilitano risorse per affrontare esigenze correnti e dare impulso agli investimenti.
Tra le variazioni più rilevanti si segnalano la destinazione di € 52.000,00 per il fondo per il contributo mensa agli insegnanti e il potenziamento del servizio dell’asilo nido; 10.500 € per l’adeguamento e la messa in sicurezza di edifici scolastici e sportivi; € 8.000 per la manutenzione ordinaria degli edifici pubblici; 4.200 € circa destinati al Fondo per l’eliminazione delle Barriere architettoniche, ed infine, 15.000 € per eventi culturali e per arricchire il programma degli eventi natalizi.
Sul fronte investimenti sono stati destinati 260.000 € per il Nuovo Polo Scolastico di Via Villagrappa, destinati in particolare ai lavori sulla parte esterna, alla progettazione ed ai nuovi arredi; previsti inoltre 44.000€ per la manutenzione del verde pubblico e per le nuove piantumazioni; in ultimo sono stati preventivati circa 25.000€ per lavori di manutenzione straordinaria degli edifici scolastici e degli alloggi ERP.
“Con queste ultime variazioni di bilancio diamo risposte concrete alle esigenze della comunità, continuando ad investire su azioni fondamentali come la scuola, lo sport, la cultura e la cura del nostro territorio – affermano il Sindaco Moris Guidi e l’Assessore al Bilancio Albert Alessandri – I numeri ci consegnano una situazione contabile dell’Ente sana e confortante, che ci permette di ribadire l’impegno dell’Amministrazione Comunale per rendere San Mauro Pascoli sempre più attraente, moderna ed inclusiva”.
L’Assise comunale, inoltre, ha approvato la delibera per il conferimento in Romagna Acque Società delle Fonti degli asset del ciclo idrico integrato attualmente in capo ad Unica Reti.
Sul punto è intervenuto anche il Presidente di Unica Reti, Stefano Bellavista, per illustrare i dettagli, le finalità e la prospettiva del progetto, avviato nel 2015 e che coinvolge tutti i Comuni romagnoli, con l’obiettivo di costituire un’unica società pubblica romagnola per la gestione dei beni idrici.
“L’obiettivo è creare una maggiore massa critica che valorizzi le esperienze e i patrimoni pubblici fin qui realizzati – ha dichiarato il Presidente Bellavista – e, soprattutto, aumenti la capacità d’ investimento. Il progetto prevede di destinare fino a 686 milioni di euro (incremento del 55% rispetto a quanto possibile nell’attuale assetto) nel periodo 2024-2052 al rafforzamento e al miglioramento delle reti per la captazione e la distribuzione dell’acqua, un’azione essenziale per il futuro del nostro territorio”.
L’operazione consentirà una gestione più efficiente e strategica dell’intera filiera idrica romagnola e tutelerà il patrimonio costruito negli anni dalla nostra comunità.

