(Sesto Potere) – Predappio (FC) – 10 marzo 2025 – I vini a Denominazione di Origine Controllata “Romagna” – “Sottozona di Predappio” delle ultime annate saranno i grandi protagonisti di “Pre Wine Vol. 2 – Predappio Wine Days”, l’evento organizzato dall’Associazione Terre di Predappio con il patrocinio e il contributo del Comune di Predappio e il patrocinio del Consorzio Vini di Romagna. L’evento, in programma sabato 29 marzo 2025 alla Tenuta Pandolfa, sarà articolato di due momenti: in mattinata avrà luogo la masterclass dal titolo “Predappio, uguali e diversi”, tenuta dal celebre critico enogastronomico Antonio Boco (ore 10.30); a seguire, dalle ore 12.00, ci sarà l’apertura dei banchi d’assaggio delle aziende associate a Terre di Predappio (fino alle ore 17.00).
“Pre Wine Vol. 2 – commenta il Sindaco di Predappio Roberto Canali – rappresenta una preziosa vetrina per la valorizzazione dei vini del nostro territorio e per la conoscenza dei produttori locali. L’Amministrazione comunale, da sempre sensibile ad iniziative di questa natura, anche in quest’occasione non poteva che essere al fianco dei produttori del settore”.
Per la sua seconda edizione, l’iniziativa avrà due focus principali. Il primo – nonché il principale – consiste “nell’accendere i riflettori – spiega Stefano Berti, presidente dell’Associazione Terre di Predappio – sui vini della nostra Sottozona, che è tra le più estese e le più importanti della Romagna, dal punto di vista qualitativo e quantitativo, ed è anche tra le più storiche. Quello che proponiamo è un viaggio all’interno della Sottozona, tra prove di identità e variazioni stilistico-territoriali. I vini di quest’area del territorio sono, infatti, un’esaltazione della varietà, sebbene non manchino elementi che li accomunano”.
Il secondo focus dell’evento, che sarà oggetto del seminario in programma in mattinata, riguarda le mappature di secondo livello in Italia. Ad approfondire l’argomento sarà Antonio Boco, celebre critico enogastronomico, assaggiatore ed esperto di vini di lungo corso che ha collaborato con i più importanti editori italiani del settore ed ha fondato, insieme a Paolo De Cristofaro, il progetto editoriale indipendente “Tipicamente”. La riflessione sarà avvalorata anche dalla presenza di tre dei produttori più ispirati del Chianti Classico (Unità Geografica Aggiuntiva di Gaiole) e dei loro vini: Maurizio Alongi, Angela Fronti (Istine), Bruno Mazzuoli (La Montanina).
“Oltre a tracciare lo stato dell’arte dei vini della Sottozona di Predappio all’interno della Denominazione ‘Sangiovese di Romagna’ – puntualizza Antonio Boco – e a seguirne l’evoluzione con il ritmo delle annate, in particolare quella del 2021 e del 2022, affronteremo anche un’altra questione: cercheremo di capire meglio cosa sono e a cosa servono le mappature d’Italia (come, ad esempio, ‘Sottozone’, UGA – Unità Geografiche Aggiuntive e MGA – Menzioni Geografiche Aggiuntive). All’interno delle ‘Denominazioni di Origine’, c’è stata infatti una recente proliferazione di ‘Menzioni’, che circoscrivono i territori. Ma cosa rappresentano queste mappature relative al vino, in Italia, dal punto di vista legislativo e ideale? Queste sono le domande a cui cercheremo di dare risposta”.
A partire dalle ore 12.00, i produttori che aderiscono all’Associazione Terre di Predappio saranno presenti con 11 banchi d’assaggio per la degustazione dei loro vini. Sarà anche possibile pranzare in loco, grazie alla ristorazione messa a disposizione dall’Osteria Bartonga di Roberto Celli.
Informazioni e costi
Per partecipare alla masterclass è obbligatorio prenotarsi, a causa del numero limitato di posti. Il costo è di 50 euro ed include anche il libero ingresso ai banchi d’assaggio. La quota di partecipazione andrà versata in anticipo sul conto corrente intestato all’Associazione Terre di Predappio, indicando nome e cognome. IBAN: IT97D0538767950000002972418 (BPER di Fiumana di Predappio). Per iscrizioni: info@terredipredappio.it; cell. 335.8440104.
Il costo per l’ingresso ai banchi d’assaggio è di 20 euro e non necessita di prenotazione.