(Sesto Potere) – Forlì – 22 marzo0 2024 – Martedì 26 marzo alle 20 presso il Circolo Aurora, in Corso Garibaldi 80, Barbara Zanchi, direttrice del Dipartimento di Musicoterapia del Conservatorio Statale di Musica “Maderna“ di Cesena, interverrà alla conviviale riservata ai soci del Rotary Club Forlì su “La Musicoterapia come sostegno alla cura. Esperienze realizzate nel nostro territorio”.
L’appuntamento è collegato al service “La musica che cura”, messo in campo per il secondo anno consecutivo dal sodalizio forlivese, che nel 2023-2024 è presieduto Paola Battaglia.
Il progetto, inaugurato recentemente, è curato dalla socia Ilaria Mazzotti, segretaria del Club e presidente della Sottocommissione Progetto District Grant, e propone fino al 7 giugno un ciclo di appuntamenti musicali nell’atrio dell’Ospedale Morgagni-Pierantoni, dove ogni venerdì alle 14 si esibiscono in concerto alcuni allievi delle scuole di musica di Forlì.
Il Rotary Club Forlì, inoltre, ha appena portato a termine il progetto distrettuale “A casa e a scuola in salute”, ideato dal Past President Salvatore Ricca Rosellini e coordinato e realizzato dalla socia Patrizia Pedaci, presidente dell’apposita Sottocommissione.
L’ultimo appuntamento, sul disagio psicologico giovanile, si è svolto presso il Liceo Scientifico. Nei giorni scorsi, inoltre, il Rotary Club Forlì e il Rotary Club Forlì Tre Valli hanno partecipato all’Interclub con i Rotary Club della Romagna e quello di San Marino.
L’incontro si è svolto nella suggestiva cornice del Salone Piacentini del Grand Hotel di Castrocaro Terme, dove erano presenti numerosi soci, la presidente del sodalizio forlivese, Battaglia, il presidente del Forlì Tre Valli, Daniele Carloni, l’assistente del Governatore, Gianluca Ginestri, oltre a numerose autorità rotariane. All’Interclub è intervenuto Alberto Cecchini, Board Director del Rotary International 2022-2024, che ha parlato di “Cambiamento ed evoluzione del Rotary”, introdotto dalla Battaglia, che ha fatto gli onori di casa, e dal saluto della Governatrice del Distretto 2072, Fiorella Sgallari.
Cecchini ha evidenziato che «dopo gli anni della pandemia, le restrizioni del lockdown, con le guerre ora in corso e la crisi economica, vi è un’accelerazione dei processi e il mondo è in fermento». Avremo un mondo migliore? «In realtà – ha spiegato – ora sembra essere più conflittuale. Ricordiamo quanto disse il Papa: nessuno si salva da solo. Dobbiamo quindi impegnarci nel cambiamento in atto anche come Rotary».
Durante la serata, svoltasi martedì 12 marzo, sono stati ricordati pure il Global Grant, il District Grant, i progetti dei Rotary della Romagna e l’intervento a favore di un Centro sanitario in Mozambico.
Il socio Salvatore Ricca Rosellini, past President del Rotary Club Forlì e presidente della Commissione distrettuale Salute, ha evidenziato i service e l’impegno per la campagna mondiale End Polio Now per l’eradicazione della polio. È stato così ricordato pure il socio forlivese Luciano Ravaglia, scomparso alcuni anni fa, pioniere della lotta alla poliomielite nel mondo, che contribuì a lanciare il programma rotariano “Polio Plus” per l’eradicazione della malattia. Filippo Cicognani, Past President del Rotary Club Forlì, è stato poi insignito del Paul Harris Fellow.
Presenti anche il patron delle Terme di Castrocaro, Ettore Sansavini, e la direttrice, Lucia Magnani. Cecchini, inoltre, ha invitato tutti i soci a seguire il livello internazionale del Rotary che, in questo momento, sta interrogandosi sul proprio futuro, nella continuità della tradizione e dei valori del sodalizio, ma anche nella necessità di un cambiamento con il coinvolgimento dei soci, con una capacità di adattamento ai tempo attuali, e ha fatto suo lo slogan usato pure nell’Institute internazionale e nell’evento a Roma al Colosseo: “It’s time for change”.