(Sesto Potere) – Forlì – 20 giugno 2025 – L’ultimo service dell’annata 2024-2025 del Rotary Club Forlì è stato realizzato con la consegna di uno speciale pedalò donato dal sodalizio forlivese e consegnato alla Spiaggia dei Valori di Punta Marina (Ra).
“Si tratta di un dono particolare – ha affermato il presidente, Giuseppe De Marinis, all’atto formale della consegna il 19 giugno – di un pedalò per persone con forti disabilità motorie, affette da Sla e non solo. Questa donazione rappresenta per il nostro Club un importante intervento nell’ambito della disabilità, in quanto la struttura Spiaggia dei Valori è una delle poche in Italia attrezzate per persone in gravi condizioni di disabilità, e che permette loro, insieme ad accompagnatori e familiari, di trascorrere qualche tempo al mare e di avere un po’ di sollievo. Per questo intervento desidero ringraziare anche la Martini Nautica per la generosa collaborazione”.
Il presidente, De Marinis, accompagnato dalla consorte, Anna Montefinese, e dai soci Luca Montali, Giovanna Ferrini e Jacopo Sampieri si è recato presso il lido marino ravennate, in via Arenile Demaniale, per il “varo” dello scafo che è stato appositamente predisposto per far salire persone in carrozzina e munite dei presidi o altri mezzi necessari.

Sempre nel segno della solidarietà si è concluso il ciclo di domeniche con servizio alla Mensa della Caritas, dove a turno i soci rotariani forlivesi, coordinati da Loris Venturini, hanno aiutato ad allestire tavole e sala, preparare e approntare i cibi, servire e poi pulire i locali e la cucina. Il service è stato reso possibile grazie anche alla collaborazione e all’offerta di carne avicola da parte della Pollo del Campo.
Recentemente si è svolta pure la visita al Villaggio Mafalda e dopo aver visitato la struttura, i soci del Rotary Club Forlì durante la conviviale hanno incontrato i responsabili, fra cui il presidente della cooperativa Paolo Babini, Marco Conti, e alcuni ospiti delle case, del villaggio, del centro di accoglienza per minori e famiglie in difficoltà.
Particolarmente toccante la storia di Esmeralda, una giovane che ha raccontato il suo percorso in comunità che l’ha portata a rigenerarsi dopo una vita tribolata a Bologna, originaria di una famiglia bosniaca Rom e con vicissitudini varie. Ora Esmeralda lavora in un supermercato forlivese, e ha narrato la sua storia, pure nel libro “Parcheggiare altrove” (Casa Walden edizioni) e che inizia così: “Vi siete mai chiesti come sarebbe stata la vostra vita se aveste avuto dei genitori incapaci, incoscienti, immaturi e anche un po’ delinquenti? E se aveste vissuto per quasi 9 anni in modo selvatico?”.
Oltre a presentare le attività del Villaggio Mafalda sono intervenuti, introdotti dal presidente del Rotary, De Marinis, la dott.ssa Mariella Allegretti, direttrice della U.O. Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza Asl Forlì-Cesena, il dott. Enrico Valletta, direttore U.O. di Pediatria, e sono state consegnate le borse di studio, alla presenza di insegnanti e dirigenti scolastici, agli studenti che si sono distinti nei temi del premio letterario, dal titolo “Magia di parole”, dedicato alla memoria di Daniela Bergossi, insegnante che ha dedicato la sua vita all’educazione dei giovani.
Durante la cerimonia è stato ricordato anche quanto fatto con la borsa di studio in ricordo della prof.ssa Francesca Girolimetto.
Un altro service, “Carta e penna”, quello principale dell’annata e divenuto District Grant, che sottolineava il valore imprescindibile della scrittura e della lettura nei processi di apprendimento, si è concluso nelle settimane scorse con l’evento al Liceo Classico “G.B. Morgagni” dove i giovani delle scuole partecipanti hanno presentato i loro elaborati e hanno ricevuto riconoscimenti e gli istituti hanno ricevuto un contributo per il progetto.
