(Sesto Potere) – Forlì – 28 gennaio – La lista civica Rinnoviamo Forlì, sostenuta dall’intera minoranza consiliare, presenterà al Consiglio Comunale odierno un ordine del giorno per istituire una Commissione Straordinaria sui temi dell’alluvione e del cambiamento climatico.
La proposta nasce dall’esigenza di affrontare in modo strutturale le problematiche emerse dai drammatici eventi del maggio 2023 e del settembre 2024, che hanno colpito il territorio forlivese con ingenti danni materiali e sociali.
La Commissione avrebbe il compito di monitorare e supportare gli interventi di messa in sicurezza del territorio, collaborando con enti come la Regione, la Protezione Civile e il Consorzio di Bonifica della Romagna.
Al centro dei lavori ci sarebbero anche il monitoraggio del piano di protezione civile comunale, lo studio delle reti fognarie urbane e l’approfondimento delle problematiche legate al cambiamento climatico.
La prospettiva principale è anche di coinvolgere direttamente i cittadini e i comitati dei quartieri coinvolti per rispondere alle esigenze della popolazione, contrastando fenomeni come lo spopolamento delle aree più colpite.
La Commissione agirebbe in sinergia con la nuova Unità Territorio Sicuro (U.T.S.), proposta dalla giunta comunale, per garantire continuità tra i progetti istituzionali e il coinvolgimento della cittadinanza.
“La nostra proposta non intende ricalcare né strumentalizzare il lavoro svolto dalla precedente commissione, ma creare oggi un nuovo spazio di approfondimento e collaborazione” ha dichiarato Elena Colangelo, consigliera di Rinnoviamo Forlì. “Credo sia un’occasione importante per dimostrare ai cittadini che, al di là delle appartenenze politiche, siamo uniti dall’obiettivo di lavorare per il bene della città. La Commissione sarà uno strumento utile per mettere in rete enti e società civile, monitorare i progetti e garantire trasparenza.”
L’ordine del giorno sarà discusso oggi dal Consiglio Comunale alle ore 15.30 in Salone Comunale, i suoi promotori ritengono che sia un passo concreto per affrontare le emergenze territoriali e i cambiamenti climatici con una visione di lungo periodo.