(Sesto Potere) – Rimini – 2 gennaio 2024 – Mancava da tre anni e per l’atteso ritorno del concertone di piazzale Fellini si è scelto un grande nome: Biagio Antonacci. Un binomio vincente che ha messo a segno uno straordinario successo di pubblico e di ‘clima’ di festa per dare il via alla notte più lunga dell’anno del Capodanno più lungo del mondo.
Una star assoluta nel firmamento del cantautorato italiano a Marina centro, i grandi nomi della musica elettronica come i Kraftwerk per il festival Galactica alla Fiera, la reunion dei deejay storici del Paradiso, del Velvet e del Satellite, Kelly Joyce e il suo stile inconfondibile, l’energia musicale di Roberta Lanfranchi e Claudio Guerrini, l’incendio al castello e il videomapping artistico sulla volta celeste del Teatro Galli, il jazz e la musica latina, i brindisi d’arte: il Capodanno di Rimini va in archivio con uno straordinario successo grazie a un’offerta capace di rinnovarsi ogni anno e di consolidare il suo pubblico attirando sempre più visitatori da tutta Italia.
Complici le temperature primaverili, un lungomare ricco di offerte fra Ice Village e megapalco con la grande musica, un centro storico con le porte spalancate sull’arte e un programma ricchissimo di proposte diffuse, pensate per i luoghi di cultura (il castello, i teatri, il Palazzo del Fulgor, la domus, il museo, le piazze del centro) e culminato nell’attesissimo incendio al castello: Rimini ha accolto ieri sera i tantissimi turisti e residenti che hanno scelto di godersi la città a 360 gradi per brindare all’anno nuovo. Un clima perfetto e una scia di eventi, spettacoli, musei aperti e gratuiti, atmosfere visive, cenoni in albergo, feste nei locali, ristoranti da tutto esaurito e un programma straordinario che ha tenuto tutta la città immersa in un clima festoso da grande capitale.
Un fiume di gente per oltre 6 ore ha fatto da spola fra mare e centro storico in un viavai incessante in entrambe le direzioni che ha visto il sottopasso di viale Principe Amedeo mai così preso d’assalto in un incrocio di feste e brindisi corali dalla spiaggia a piazza Cavour fino a Piazza Malatesta.
“Una cartolina estiva, un vero Ferragosto invernale, un colpo d’occhio fantastico e indimenticabile – ha commentato il Sindaco Jamil Sadegholvaad – con un programma doppio, anzi triplo se consideriamo anche il festival alla Fiera, che ha consacrato Rimini come una delle destinazioni turistiche di Capodanno più desiderate e scelte dagli Italiani. Complice anche il meteo e le temperature miti, il Capodanno di Rimini ha registrato un afflusso da record, ben oltre le già fortunate edizioni pre Covid. Funziona evidentemente la formula completa che molto semplicemente è quella di una festa popolare autentica. Popolare perché capace di attrarre ogni tipo di pubblico e interesse, attraverso non solo la quantità ma soprattutto la qualità di tutte le proposte, sia quelle dello spettacolo puro che delle occasioni culturali. Le istantanee della serata e della notte sono tutte bellissime, dal concerto di Antonacci alle suggestioni del castello, ai musei e al teatro Galli presi d’assalto da migliaia di turisti e residenti. Vorrei però rimarcare come dietro a questo successo ci sia il lavoro di tanti riminesi che hanno garantito che tutto si svolgesse perfettamente durante il Capodanno e che già alle prime ore di stamattina la città fosse bella, pulita, meravigliosamente Rimini. Grazie alle forze dell’ordine, a Prefettura, Questura, Comando dei Carabinieri. Grazie alla Polizia locale. Grazie a chi svolge servizi primari prima e dopo la festa, agli operatori economici. Un capodanno di queste dimensioni ci dà un bello slancio per il 2024, a Rimini come a tutti i comuni della provincia e della Romagna. Proprio la Romagna è l’altra protagonista di queste festività con programmi di qualità in ogni angolo del territorio e una campagna di comunicazione, ideata da Claudio Cecchetto, originale e azzeccata. Ma la festa non finisce. Abbiamo davanti ancora alcuni giorni di eventi, con la sorpresa quest’anno di una Epifania coinvolgente e inedita”.