(Sesto Potere) – Bologna – 23 settembre 2025 – Dopo la recente presentazione del nuovo Osservatorio turistico regionale, l’attività entra nel vivo con il primo focus sui dati della Riviera romagnola, pilastro dell’offerta turistica regionale, che sarà presentato dall’assessora regionale a Turismo, Commercio, Sport, Roberta Frisoni, lunedì 6 ottobre, a Rimini. In occasione dell’incontro verranno diffusi anche i dati regionali Istat estivi, attualmente in corso di validazione.
L’iniziativa segna così l’avvio di un nuovo corso che nei prossimi mesi toccherà tutte le principali destinazioni turistiche regionali, dalle città d’arte all’Appennino, dalle terme alle altre località, con l’obiettivo di restituire un quadro sempre più completo, aggiornato e articolato dell’andamento turistico.
Il nuovo Osservatorio regionale si propone quindi di restituire una lettura più ampia e strutturata perché si avvale di un campione esteso e diversificato e di metodologie di calcolo innovative, che tengono conto dei dati forniti da una pluralità di soggetti, restituendo così un quadro complessivo più dettagliato e affidabile.
In particolare, attraverso la piattaforma Emilia-Romagna Tourism Data Hub, il nuovo Osservatorio integra dati ufficiali e nuove fonti digitali (prenotazioni alberghiere e aeree, affitti brevi, trasporti, spesa turistica, analisi della domanda e dell’impatto economico), offrendo strumenti più moderni per monitorare in tempo reale l’evoluzione dei flussi e delle preferenze dei visitatori.
“Vogliamo leggere i cambiamenti mentre sono in corso- sottolinea l’assessora regionale al Turismo, Roberta Frisoni-. Il nuovo Osservatorio rappresenta una novità nel panorama nazionale e, per le sue caratteristiche, potrà essere a pieno titolo un supporto concreto delle strategie regionali nel settore: dalla riqualificazione delle strutture ricettive al percorso di innovazione del prodotto balneare, fino all’attuazione della direttiva Bolkestein. L’incontro di Rimini sarà quindi il primo tassello di un percorso di analisi e condivisione che la Regione, insieme ai territori e agli operatori, intende sviluppare in modo continuativo per rafforzare l’attrattività e la competitività turistica dell’Emilia-Romagna”.