(Sesto Potere) – Rimini – 12 novembre 2025- Si è svolta lunedì 10 novembre, all’interno del reparto di Pediatria dell’Ospedale Infermi di Rimini, la cerimonia di ringraziamento per le donazioni effettuate dall’associazione ‘Qualcosa di Grande per i Piccoli’.
In particolare l’organizzazione di volontariato cesenate, non nuova a questi gesti di liberalità verso i reparti di cura dedicati ai bambini delle strutture di ricovero di Ausl Romagna visto che da anni si adopera per regalare un sorriso ai bimbi in difficoltà di salute e/o economica, ha donato otto bilance digitali (di cui una pesa neonati con carrello e una a colonna) da destinare al nuovo Day Hospital pediatrico e un nuovo apparecchio holter di monitoraggio pressorio dedicato all’età pediatrica.
Il dottor Gianluca Vergine, direttore dell’Unità Operativa di Pediatria, e la Coordinatrice Infermieristica, Anna D’Elia, insieme a Ivonne Zoffoli della Direzione medica del presidio ospedaliero, hanno accolto i donatori, esprimendo sincera gratitudine per tale gesto.
“Donazione frutto del progetto di promozione e divulgazione del dialetto romagnolo”
“Questa donazione è frutto delle offerte libere raccolte in tante serate di “Gatózli”, ciclo di spettacoli dialettali attivo dal 2023 e in progetti paralleli nati nel tempo per merito della partecipazione gratuita di tutti gli artisti partecipanti”, ha spiegato Manuela Gori, organizzatrice del progetto, accompagnata nell’occasione da Daniele Casadei, presidente Associazione ‘almAmedeo’, in rappresentanza anche delle altre due associazioni coinvolte (‘Te ad chi sit e fiol?’ e Associazione Istituto Friedrich Schürr), e da Mauro Vanucci in rappresentanza degli artisti.
“Il dialetto, che noi divulghiamo, promuoviamo e conserviamo, è lingua dei nonni e delle tradizioni e ha bisogno delle nuove generazioni per continuare a vivere e ad essere divulgato e condiviso come patrimonio culturale di grande valore, così la società tutta ha bisogno dei bambini per continuare ad avere fiducia del futuro e speranza di crescita e miglioramento. Chi meglio dei nonni può apprezzare e capire il valore dei bambini? L’impegno alla donazione, costantemente promosso con volontà e motivazione dalle nostre associazioni, ha coinvolto nel tempo diversi circoli, associazioni e cooperative che ci hanno ospitato permettendoci così di poter ottenere quello che noi riteniamo un importante risultato. Insieme i risultati si raggiungono. Grazie a medici, infermieri, operatori e a chiunque si adopera ogni giorno per la salute e il benessere delle persone, a cominciare dai bambini”.
Vergine: “Importante il supporto e la vicinanza della società civile e del volontariato”
“A nome anche di tutto il personale e dei professionisti che lavorano in questo reparto rivolgo un sentito ringraziamento all’associazione ‘Qualcosa di Grande per i Piccoli’ – le parole del dottor Vergine – per questo generoso contributo alla Pediatria dell’ospedale Infermi. In tempi difficili come quello attuale, specialmente per settori fondamentali come la sanità pubblica, il supporto e l’affiancamento della società civile e del mondo del volontariato, segno concreto della loro vicinanza e fiducia, è molto importante per rafforzare l’impegno di continuare ad assicurare un elevato livello della qualità delle cure, specie verso i più fragili. In particolare il nuovo apparecchio donato ci permetterà di registrare la pressione arteriosa per 24 ore mentre il bambino svolge le normali attività quotidiane, consentendoci di fare diagnosi di ipertensione arteriosa e di monitorare l’efficacia della terapia antipertensiva”.

