(Sesto Potere) – Carpi – 19 novembre 2025 – Il Polo Tecnologico Universitario di Carpi continua a distinguersi come spazio in cui ricerca, formazione e innovazione convergono per diffondere nuove competenze e opportunità. Il recente riconoscimento ottenuto da un giovane ricercatore che opera all’interno della struttura testimonia la qualità del percorso avviato e promosso dalla Fondazione CR Carpi.
Dal Tecnopolo di Carpi al riconoscimento nazionale: Pietro Bilancia, (nella foto) ricercatore dell’Università di Modena e Reggio Emilia, attivo al Tecnopolo di Carpi grazie al sostegno della Fondazione CR Carpi alla formazione e alla ricerca che si svolge al suo interno, figura tra gli 11 finalisti per il premio Most Promising Researcher in Robotics and Artificial Intelligence 2025, assegnato nell’ambito del RomeCap2025, il principale evento italiano dedicato all’innovazione giovanile che coinvolge atenei, centri di ricerca, aziende e istituzioni.
L’esito è arrivato al termine di una selezione che ha valutato circa 300 candidature provenienti da oltre 50 istituzioni accademiche e centri di ricerca italiani, in un’iniziativa promossa da Università Roma Tre, Campus Bio-Medico di Roma e Fondazione Mondo Digitale.

“La nostra ricerca è dedicata alla progettazione di dispositivi intelligenti e strumenti di apprendimento automatico per ottimizzare l’accuratezza dei robot industriali e migliorarne l’efficienza operativa – spiega Pietro Bilancia. La giuria ha apprezzato i contributi innovativi – prosegue – legati ai modelli per la predizione e correzione degli errori di moto dei robot e ai sistemi avanzati di simulazione e Digital Twin.”
Come sottolineano gli organizzatori, il premio rappresenta “un riconoscimento per le giovani promesse della ricerca, ma anche un’occasione per costruire reti di collaborazione tra mondo accademico e industriale e valorizzare la ricerca italiana in ambito tecnologico”.
Un traguardo che si inserisce nel percorso di affermazione del Polo Tecnologico, struttura realizzata e finanziata dalla Fondazione CR Carpi per ospitare didattica universitaria e ricerca avanzata, che in due anni ha avviato progetti europei, stretto oltre settanta partnership con imprese e attivato laboratori che occupano metà della sua superficie. Un ecosistema che sta diventando punto di riferimento per innovazione e collaborazione tecnologica, tanto da essere diventato sede permanente dell’EBV AI DAY, meeting nazionale dedicato all’intelligenza artificiale.
Una crescita della ricerca scientifica che procede insieme allo sviluppo dell’offerta formativa: dalle recenti lauree magistrali in Sustainable Industrial Engineering, tutte conseguite con lode, alle attività del Liceo Steam International, fino al disegno del nuovo corso di laurea triennale UniMore in area scientifico-ingegneristica, pensato per completare la filiera formativa sul territorio. Proseguono inoltre progettualità condivise con AUSL e Comune di Carpi nei settori sanitario e sociale.
“Il recente riconoscimento ottenuto dal talento emergente della ricerca italiana Pietro Bilancia – osserva il presidente della Fondazione CR Carpi, Mario Ascari – rappresenta un risultato individuale di assoluto rilievo e un altro segnale tangibile dell’ambiente fertile che il Polo Tecnologico sta costruendo. Un contesto che attrae competenze e alimenta una comunità scientifica capace di stimolare opportunità e innovazione sul territorio.”

