(Sesto Potere) – Bologna – 4 luglio 2024 – Una mozione di sfiducia contro la presidente dell’Assemblea legislativa regionale dell’Emilia-Romagna, Emma Petitti, (nella foto in alto) esponente di spicco del Partito democratico, a prima firma del consigliere Matteo Rancan (nella foto a lato), esponente della Lega, e sottoscritta da tutti i consiglieri del centrodestra dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna.
La mozione di sfiducia “denuncia numerose violazioni regolamentari durante la seduta congiunta delle Commissioni VI e I del 3 luglio, e l’intervento della Presidente Petitti per avallare prassi irregolari e negare la convocazione della giunta per il regolamento, compromettendo l’imparzialità del suo ruolo”.
“Nonostante la reiterata richiesta di sospensione dei lavori da parte di numerosi commissari, per permettere alla giunta per il regolamento di esprimersi circa la correttezza dell’iter seguito, la presidente Petitti è intervenuta personalmente per avvallare prassi in contrasto con il regolamento e ha negato la convocazione della giunta”, affermano i consiglieri di centrodestra, a cominciare da Matteo Rancan , che poi continuano: “Tale comportamento non solo viola la tutela delle prerogative dei consiglieri, ma compromette anche l’imparzialità che dovrebbe caratterizzare l’operato della Presidenza dell’organo assembleare”.