(Sesto Potere) – Castelnovo Monti, 9 novembre 2024 – Sono stati ufficialmente consegnati nei giorni scorsi alla Fondazione Grade (Gruppo amici dell’ematologia di Reggio Emilia) e alla Croce verde di Villa Minozzo i quasi diecimila euro raccolti in occasione dei due spettacoli che sono andati in scena la scorsa estate al mulino di Gatta, il primo dedicato alle canzoni del cantautore sassolese Pierangelo Bertoli, interpretate dal figlio Alberto, e il secondo con la partecipazione del bolognese Stefano Bicocchi, in arte Vito, comico, cabarettista, attore e conduttore televisivo.
“Ringraziamo il pubblico e tutti coloro che hanno prestato la loro opera di volontariato per la buona riuscita della rassegna di beneficenza – sottolinea Elio Ivo Sassi, portavoce della pubblica assistenza e primo cittadino villaminozzese – che abbiamo coordinato per il terzo anno consecutivo, unitamente al Grade. Un grazie particolare va ai volontari di Gatta e di San Bartolomeo, un territorio in cui la nostra realtà è da sempre radicata, e alle aziende che hanno sostenuto l’iniziativa con una propria donazione”.
L’antico opificio e l’ampia area circostante sono stati messi gratuitamente a disposizione, come nelle precedenti edizioni, dal proprietario Mino Gatti, che è anche una delle principali figure di riferimento a livello organizzativo.
“Siamo partiti in sordina diversi anni fa, nel 2016 – spiega Gatti – con il timore e l’emozione tipici di una nuova avventura. Però l’entusiasmo e la collaborazione di tutti hanno permesso di raggiungere risultati inattesi, grazie anche al supporto, nell’ultimo triennio, della Croce verde di Villa, ma non solo”.
Un “assegno” di quattromila e settecentocinquanta euro “è stato ‘staccato’ a favore della Fondazione Grade – conclude Elio Ivo Sassi – con cerimonia di consegna al centro oncologico ed ematologico di Reggio Emilia (alla presenza, fra gli altri, del dottor Francesco Merli, primario di ematologia, e di Doria Valentini, caposala), e un altro, di pari importo, al nostro sodalizio.
L’evento di Gatta, di cui nel 2025 ricorrerà la nona edizione, conferma il suo valore aggiunto in nome della solidarietà, indirizzata non solo alla montagna ma all’intera provincia”.
Gli organizzatori rivolgono infine un ringraziamento al Comune di Castelnovo Monti e alle numerose realtà imprenditoriali che hanno contribuito con una erogazione liberale.