giovedì, Giugno 5, 2025
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Referendum, Monti (Pd): “Grave affronto alla Costituzione e irresponsabilità istituzionale del sindaco Zattini”

(Sesto POtere) – Forlì – 5 giugno 2025 – “Dopo gli inviti all’astensione al Referendum dell’8 e 9 giugno da parte delle forze politiche del Governo Meloni e della stessa Presidente del Consiglio, che dichiara che non ritirerà le schede, anche il Sindaco di Forlì afferma, in un’intervista, che probabilmente non andrà a votare. Che un rappresentante delle istituzioni democratiche, che al suo insediamento ha giurato sulla Costituzione, dichiari pubblicamente di astenersi dal recarsi alle urne, è gravissimo”, esordisce il segretario del Pd forlivese, Enrico Monti (nella foto).

“Il sindaco Zattini, con la sua dichiarazione, non solo si allinea a una deriva preoccupante già espressa da esponenti nazionali, ma compie un gesto che risuona come un affronto diretto ai principi democratici su cui si fonda la nostra Repubblica. L’articolo 48 della Costituzione italiana è cristallino: sancisce il diritto di voto e stabilisce che ‘il suo esercizio è dovere civico’. Prendiamo dunque atto che il primo cittadino forlivese non eserciterà questo dovere. Ci troviamo in un periodo storico in cui l’astensionismo è altissimo, per diversi motivi e per responsabilità politiche condivise, ma noi come Partito Democratico cerchiamo con ogni forza di combatterlo. Non possiamo accettare in alcun modo che un amministratore dichiari in un’intervista di non recarsi alle urne, influenzando, potenzialmente, cittadine e cittadini”, continua Monti con fermezza.

“Questo non è un mero giudizio personale, ma un atto di chiara irresponsabilità istituzionale. Un sindaco, la più alta carica della nostra comunità, ha il dovere di promuovere la partecipazione, non di disincentivarla. Le sue parole, pronunciate pubblicamente, rischiano di legittimare la disaffezione, minando alle fondamenta la fiducia nel processo democratico e nell’importanza del voto, strumento primario della sovranità popolare. Noi ci schieriamo convintamente per i 5 sì, ma prima di tutto, come sempre, per l’esercizio del diritto al voto, nel rispetto di chi ha lottato per garantirlo. Rispetto che, purtroppo, molti membri delle istituzioni non dimostrano. Il Partito Democratico forlivese continuerà a lottare contro l’astensionismo, promuovendo la partecipazione e il pieno esercizio dei diritti civici. Ci aspettiamo che il sindaco Zattini riconsideri la gravità delle sue affermazioni e dimostri il rispetto dovuto alle istituzioni che rappresenta e alla Costituzione su cui ha prestato giuramento”, conclude Monti.