(Sesto Potere) – Forlì – 12 giugno 2025 – In Romagna le statistiche relative all’ultima tornata referendaria evidenziano un astensionismo superiore ad ogni aspettativa e in linea con il dato nazionale. Nella provincia di Rimini si è recato alle urne il 31,15% degli aventi diritto; a Ravenna ha votato il 37,75% e a Forlì-Cesena il 35,28%. Ben lontani dalla media emiliana e del capoluogo regionale.
“La prova che – calcolando i voti potenziali del centrosinistra – anche gli elettori vicini alle tematiche proposte dalla Cgil si sono rifiutati di sottoscrivere i quesiti”: afferma in una nota Filippo Lo Giudice, segretario territoriale di Ugl Romagna.
“Il mancato raggiungimento del Quorum dimostra che la maggioranza dei cittadini, e tra loro molti di idee politiche vicino al centrosinistra, ha respinto il tentativo di strumentalizzare il referendum a fini politici, con l’obiettivo- che lo stesso Landini aveva ammesso – di colpire il Governo. Evidentemente non ci sono riusciti”: aggiunge ancora Filippo Lo Giudice.
“Come sindacato noi abbiamo proposto prima del voto un’estensione responsabile. Spiegando che era necessario tutelare il dialogo sociale e il sistema delle relazioni industriali senza inasprire il confronto”: ricorda ancora il segretario territoriale di Ugl Romagna.
“E affermiamo questo a pochi giorni dall’approvazione nella Camera dei deputati del Disegno di Legge che disciplina la partecipazione dei lavoratori alla gestione, al capitale e agli utili delle imprese. Un nostro cavallo di battaglia. Da anni chiediamo l’attuazione dell’articolo 46 della Costituzione. E la nuova normativa introduce diverse forme di coinvolgimento dei lavoratori: gestionale, economica e finanziaria, organizzativa e consultiva, con l’obiettivo di rafforzare la collaborazione tra datori di lavoro e dipendenti. Una possibilità di promuovere la democrazia attraverso gli strumenti propri – il parlamento – del confronto politico. Prima ancora di agitare le piazze o promettere ribaltoni di governo, come avevano auspicato i promotori del referendum”: conclude il segretario territoriale di Ugl Romagna Filippo Lo Giudice.