(Sesto Potere) – Monte San Pietro (Bologna) – 18 ottobre 2023 – È attivo e operativo a Monte San Pietro il 22° traliccio del progetto regionale Cellulare Montagna. L’impianto comporta significativi miglioramenti della ricezione mobile nei luoghi dove la copertura di rete era precedentemente assente o limitata e in particolare nelle zone di: Loghetto, Sartorano, Cà di Dio e delle aree circostanti.
Grazie a questo intervento circa 1.200 abitanti possono adesso beneficiare di un accesso affidabile ai servizi di connettività mobile.
Il nuovo traliccio è stato installato da Lepida a Monte San Pietro. Dopo il completamento dei lavori con l’allaccio elettrico, l’impianto, a disposizione di tutti gli Operatori mobili, è divenuto operativo grazie a TIM, che, ancora una volta, è parte attiva al fianco delle istituzioni regionali, e garantisce la fruizione del servizio.
L’attivazione del sito ha richiesto un investimento da parte di Regione Emilia-Romagna di circa 78 mila euro ed è stata preceduta da un processo di pianificazione e realizzazione da parte di Lepida, in collaborazione con il Comune, che ha comportato la ricerca di un terreno idoneo e libero da vincoli, l’ottenimento dei permessi, la realizzazione delle opere necessarie per il collegamento alla Rete Lepida e per la predisposizione all’alimentazione elettrica, l’installazione da parte di TIM degli apparati trasmissivi necessari per l’erogazione del segnale. “La realizzazione è stata particolarmente complessa a causa della selezione di un luogo in grado di ottimizzare le prestazioni di copertura per tutti gli Operatori, ma anche per la risultante difficoltà amministrativa nel costruire un sistema di permessi che ne permettesse la realizzazione in questo devo dare atto della continua presenza dell’amministrazione comunale che con tenacia è riuscita a portare questo servizio a valore di tutti i cittadini.” commenta il Direttore Generale di Lepida, Gianluca Mazzini.
La Sindaca del Comune di Monte San Pietro, Monica Cinti afferma: “Sono felice che questo investimento della Regione rivolto alle aree bianche, cioè a fallimento di mercato, sia giunto a compimento grazie alla preziosa collaborazione con Lepida e alla ferma volontà di superare tutti gli ostacoli per poter dare un importante servizio a località del comune fino a ieri prive di segnale per la telefonia mobile. Da oggi infatti vi sarà un importante beneficio per le persone residenti, per quelle in transito ed anche per le forze di pubblica sicurezza e soccorso, a vantaggio quindi dell’intera collettività.”
“Con l’attivazione di questo ventiduesimo sito, che rende disponibili i servizi 2G/4G, ai cittadini e alle aziende della zona – dichiara Paolo Ajolfi, Responsabile Development & Project Management Nord Est di TIM- proseguiamo la partnership che ci vede in prima linea nel progetto CellMon. Siamo orgogliosi di aver messo a disposizione anche in questa occasione il nostro know-how tecnologico per la realizzazione di questa importante infrastruttura. La stazione radio base al servizio dell’area si inserisce in un contesto di collaborazione che da anni vede impegnata TIM al fianco di Lepida per promuovere lo sviluppo digitale del territorio”.
Il Progetto Operatori Cellulari Montagna
Il progetto si inserisce nell’ambito del modello messo a punto e replicato in altri Comuni dell’Appennino, che prevede di intervenire laddove gli Operatori di Telecomunicazione non abbiano previsto alcun tipo di intervento.
Il Comune mette a disposizione uno spazio in comodato gratuito a Regione Emilia-Romagna che, tramite Lepida, realizza la struttura porta antenne di proprietà pubblica dove gli Operatori di telefonia si sono preventivamente impegnati a installare i propri ripetitori per abilitare il territorio.
Per il progetto Regione Emilia-Romagna ha investito 4 milioni di euro per 45 infrastrutture su tutto il territorio, di cui 22 già operative.
Lo stato di avanzamento lavori dei siti è visibile su cellularimontagna.lepida.it