(Sesto Potere) – Ravenna – 3 luglio 2025 – Nella seduta dell’assemblea dei soci di giugno, i sindaci di Ravenna, Cervia e Russi, rispettivamente Alessandro Barattoni, Mattia Missiroli e Valentina Palli, hanno approvato il Bilancio Consuntivo 2024, valutando le attività svolte, le risorse utilizzate e i risultati raggiunti dall’Azienda di Servizi alla Persona di Ravenna, Cervia e Russi.
ASP accoglie un totale di 259 anziani tra le diverse tipologie di servizi offerti.
I ricavi mettono in sicurezza il bilancio, ma è grazie all’operatività delle strutture che si è raggiunto questo buon risultato, con le presenze nelle Case Residenza Anziani di Cervia e Russi ritornate ai tempi pre Covid. Solo il centro diurno di Russi, riaperto a febbraio 2024, deve ancora migliorare le performance, potendo accogliere almeno altri 10 anziani.
Anche le Comunità Alloggio e gli Appartamenti Protetti gestiti da Asp mantengono alti tassi di occupazione, grazie al lavoro congiunto con il Servizio sociale associato.
Asp ha dunque una buona capacità di investimento, grazie anche al patrimonio acquisito nel tempo da donazioni e lasciti, necessaria a mantenere efficienti e sicure le strutture. In questo senso, nel 2024 sono stati effettuati investimenti per 212.000 euro. Gli interventi prioritari sono legati ai lavori per i Certificati di prevenzione incendi: rinnovato quello del Busignani di Cervia, nel 2025 si concluderanno gli interventi per il CPI del Garibaldi e del S. Chiara di Ravenna e si presenterà il progetto esecutivo per quello del Baccarini di Russi.
Si continua ad investire sulle risorse umane per le quali, con 147 unità di personale (espresso in termini FTE), si superano i 5 milioni di euro (5.134.141).
Le spese per utenze ammontano a 417.474 euro (contro i 299.000 del 2019, “era pre Covid”): un’esplosione di costi che Asp sta affrontando perseguendo l’efficientamento delle strutture.
Grazie alla partecipazione al bando PNRR delle Comunità energetiche (Asp è socia di 2 Comunità energetiche, una a Cervia e una a Russi) e ai bandi per efficientamento energetico della Regione, si continuano a cercare le risorse necessarie per non gravare sul bilancio aziendale.
Con le proprie risorse, ASP ha messo in sicurezza i prossimi anni rimpinguando sia il fondo manutenzioni cicliche, sia il fondo per aumenti contrattuali del personale dipendente, come da prossimo CCNL 2025-2028.
I sindaci di Ravenna, Cervia e Russi hanno dichiarato: “Dobbiamo affrontare sfide difficili per salvaguardare i servizi come oggi li conosciamo e non erodere il nostro welfare. La gestione di Asp, superate le difficoltà del periodo Covid, con i dati del Bilancio Consuntivo 2024 conferma un’amministrazione efficiente e sostenibile delle risorse pubbliche, capace di generare valore pubblico per i nostri territori.
Grazie all’azienda pubblica e a tutto il personale dell’Azienda di Servizi alla Persona per la dedizione, la professionalità e l’impegno quotidiano, possiamo mantenere la conoscenza diretta dei servizi forniti ai cittadini, delle problematicità, della opportunità di sviluppo, fondamentali per esercitare il potere di indirizzo e pianificazione. L’equilibrio finanziario di Asp, senza necessità di contributi a carico dei Comuni soci, ci consente di proseguire nella sana gestione pubblica dei servizi essenziali alla persona, in particolare quelli dedicati alla popolazione anziana”.
Nell’ambito della programmazione dei posti accreditati, il distretto socio sanitario ha previsto un aumento di posti accreditati per l’Azienda pubblica di due posti letto, arrivando così ad un totale di 130 in CRA e 40 in centro diurno. Per ulteriori posti, di cui si avverte l’esigenza, si dovranno attendere ampliamenti strutturali.
La collaborazione tra i tre Comuni, anche in ambito sociale, è un modello di governance efficace, che permette di ottenere economie di scala, di condividere le migliori pratiche e di sviluppare una visione strategica unificata per l’intero distretto.
Guardando al futuro, i Comuni di Ravenna, Cervia e Russi ribadiscono il loro impegno a proseguire nello sviluppo e rafforzamento dei servizi pubblici. Questo include anche la sperimentazione di nuove tecnologie per l’assistenza (ad es. dopo l’estate sarà presentato un progetto di Intelligenza artificiale cofinanziato dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna), l’ampliamento e lo sviluppo di nuovi servizi per rispondere a nuovi bisogni (entro l’anno sarà avviato il nuovo servizio distrettuale di co-housing a S. Michele).