(Sesto Potere) – Imola – 13 giugno 2024 – Come richiesto dal sindaco di Imola, Marco Panieri, (nella foto in alto), si è svolto – ieri – a Imola, nella sala del consiglio comunale, in Municipio, l’incontro tecnico, aperto al pubblico (inizialmente previsto a Bologna), di approfondimento dello Studio Preliminare del quadruplicamento della linea ferroviaria nella tratta Bologna-Castel Bolognese (Ravenna).
L’incontro è stato aperto dal sindaco Marco Panieri, che ha passato poi la parola ad Andrea Pillon, Responsabile del dibattito pubblico, che ha coordinato i lavori.
Sono intervenuti anche i tecnici di RFI e di Italfer per illustrare lo Studio Preliminare.
Hanno partecipato anche i rappresentanti degli altri Comuni del Circondario coinvolti, a partire da Dozza (Bo) e Castel San Pietro Terme (Bo).
Ai cittadini presenti – numerosissimi – che hanno seguito l’iniziativa è stato distribuito un apposito modulo, per formulare domande e osservazioni. Circa 200 le persone presenti e oltre 1.300 collegate alla diretta streaming che era stata predisposta per dare la massima visibilità all’evento.
“Numeri importanti che confermano, come sapevamo, come ci fosse preoccupazione diffusa e circolassero nella cittadinanza informazioni poco chiare e non corrette. Speriamo e siamo fiduciosi che con questo incontro, che come Comune avevamo chiesto fosse aperto al pubblico e la cui registrazione sarà a brevissimo disponibile sul sito web dell’ente, si sia fatto comprendere meglio l’entità e le implicazioni del progetto, avviando un percorso di ascolto corretto e con tempi congrui”: ha dichiarato Marco Panieri sindaco di Imola e presidente del Nuovo Circondario Imolese.
“Il dibattito si è svolto in maniera corretta, per questo ringrazio i partecipanti, le associazioni di categoria e gli stakeholder presenti, oltre ai rappresentanti del comitato che hanno raccolto e presentato le perplessità e le preoccupazioni delle zone più interessate alle ipotesi. Da parte dell’Amministrazione, sebbene con coinvolgimento tardivo, siamo pronti in modo fermo e autorevole, come fatto in questa occasione, ad accompagnare e gestire il lungo cammino che ci porterà alla realizzazione dell’opera, tenendo fede agli impegni presi e prendendo atto con soddisfazione dell’apertura di RFI all’ipotesi di realizzare la tratta in affiancamento a quella esistente”: conclude Marco Panieri.