(Sesto Potere) – Cesena – 1 aprile 2025 – Ieri la CISL FP Romagna insieme a tutti i candidati RSU della CISL ambito di Cesena hanno organizzato un presidio davanti all’Ospedale Bufalini di Cesena.
Questa è una tappa di diversi appuntamenti organizzati dal sindacato cislino, dal 27 febbraio all’11 aprile davanti a tutti i principali presidi AUSL della Valle del Savio e Rubicone, per chiedere maggiori tutele contro le aggressioni per il personale sanitario.
“La situazione per il personale sanitario è preoccupante – ha affermato Mario Giovanni Cozza segretario generale della CISL FP Romagna-solo in AUSL Romagna nel 2024 2 ci sono state 517 aggressioni sia verbali che fisiche, 24 in più rispetto all’anno precedente”.
“Apprezziamo alcune importanti decisioni adottate da AUSL Romagna, e che rispondono alle nostre richieste, come l’implementazione degli orari di copertura da parte degli agenti di Polizia di Stato – ha continuato Cozza -, ma restano ancora molti passi da compiere, come l’apertura di un tavolo di confronto per rivedere le linee guida regionali sulla gestione delle aggressioni, che sono ferme al 2019”.
“Presente al presidio anche il segretario generale della CISL Romagna Francesco Marinelli. “Come CISL Romagna sosteniamo la mobilitazione organizzata dalla nostra categoria del pubblico impiego perché la sanità riguarda tutti i cittadini, giovani e anziani. La tenuta del servizio pubblico è fondamentale, ma non si può rilanciare la sanità senza il personale, perché sono i lavoratori che garantiscono i servizi”.
Fonte notizia e foto CislRomagna.it