(Sesto Potere) – Forlì – 24 aprile 2025 – Il bilancio consuntivo 2024 del Comune di Forlì si chiude con circa 8 milioni di risorse totalmente libere, da ridistribuire tra spesa corrente e spesa per futuri investimenti.
A sviscerare i punti cardine del rendiconto 2024 dell’Amministrazione Zattini è stato giovedì pomeriggio in commissione referente l’Assessore Vittorio Cicognani.
“Chiudiamo questa manovra – afferma Cicognani – con oltre 26,3 milioni di opere pubbliche già finanziate, tra cui gli allestimenti del Magyc (1,8 milioni), il nuovo museo dedicato alla collezione Verzocchi a Palazzo Albertini (2 milioni), gli interventi di messa in sicurezza e rifunzionalizzazione della zona anagrafe e tributi in Municipio (5 milioni) e i lavori di manutenzione straordinaria agli alloggi Erp per la riduzione degli appartamenti sfitti (circa 1 milione). Abbiamo poi un debito pubblico molto più leggero, sceso di 32 milioni nel giro di sei anni (da 92 a 60 milioni), pur avendo acceso nel 2024 circa 21 milioni di nuovi mutui. Tutto questo senza mai aver messo mano alle tariffe e resistendo a qualsiasi aumento”.
“Finché i conti ce lo permetteranno – aggiunge Cicognani – garantiremo la qualità e l’efficienza di ogni servizio, a fronte di livelli invariati di pressione fiscale. Non è una condizione banale, se si considera che molti Comuni a noi limitrofi e la stessa Regione Emilia Romagna hanno approvato bilanci di previsione con aumenti a doppia cifra, in ambiti essenziali e strategici come la sanità, il sistema produttivo, la scuola, i trasporti pubblici e la sosta. Anche in questo, il nostro è un bilancio in controtendenza, sano e di cui andiamo profondamente fieri. Così come ci rende orgogliosi l’indice di pagamento per le pubbliche amministrazioni; il Comune di Forlì paga i propri fornitori in media dopo 12 giorni dal ricevimento della fattura, a fronte dei 30 previsti per legge.”
“Mi piace poi soffermarmi su un dato demografico; nel corso del 2024 la popolazione di Forlì, nel saldo tra decessi, nuovi nati e trasferimenti, è aumentata di 809 cittadini, in controtendenza rispetto al quadro nazionale. Questo significa che il nostro territorio è sempre più attrattivo, dinamico, dove si vive e si lavora bene”: conclude l’assessore.