(Sesto Potere) – Rimini – 5 ottobre 2023 – Presentato ieri, all’ospedale di Rimini, il progetto nazionale “Un albero per la salute”, promosso da FADOI e l’Arma dei Carabinieri , con la messa a dimora di giovani alberi.
“Un albero per la salute” è la campagna di sensibilizzazione sull’interazione tra la qualità dell’ecosistema ambientale, la cui salvaguardia è tra i compiti istituzionali preminenti dei Carabinieri Forestali, e la qualità della nostra vita. Nasce dalla collaborazione tra l’Arma dei Carabinieri e la FADOI ed è indirizzato ad accrescere la consapevolezza che la salute degli esseri umani, degli animali e dell’ambiente sono indissolubilmente legati. Ieri mattina il Raggruppamento Carabinieri Biodiversità ha presentato il progetto all’ospedale di Roma, Isola Tiberina-Gemelli, e contemporaneamente ha provveduto a mettere a dimora giovani piante presso 30 ospedali (tra cui, appunto, quello di Rimini).
In Italia sono presenti 28 Reparti Carabinieri Biodiversità, coordinati dal superiore Raggruppamento Carabinieri Biodiversità, con sede a Roma.
All’evento presso l’ospedale di Rimini erano presenti la Dott.ssa Francesca Raggi, Direttrice del Presidio Ospedaliero di Rimini, Dott.ssa Raffaella De Giovanni, Direttrice U.O. Medicina Interna ospedale “Infermi” di Rimini e Consigliere FADOI (Società Scientifica di Medina Interna), il Dott. Alberto Grassi, Segretario Regionale Gruppo FADOI; per il Reparto Carabinieri Biodiversità di Pistoia il Capitano Giorgia Ciccone, il Brig. Ca. Q.S. Alessandro Luzzi e l’educatrice ambientale Irene Rosso, la dott.ssa Anna Montini, Assessora del Comune di Rimini per transizione ecologica, ambiente, sviluppo sostenibile, pianificazione e cura del verde pubblico, blue economy, statistica e personale della Polizia di Stato in rappresentanza del Questore di Rimini.
“L’iniziativa ‘Un albero per la salute’ – spiega il Capitano Ciccone – si inserisce nell’ambito del progetto nazionale ‘Un albero per il futuro’, realizzato dai Carabinieri della Biodiversità in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, che prevede la messa a dimora di giovani piante presso istituti scolastici e sedi di vari enti con lo scopo di realizzare un bosco diffuso in tutta Italia. Le piante messe a dimora nell’ambito di questi progetti sono dotate di uno speciale cartellino e georeferenziate, così che sia possibile visualizzare la posizione di ciascuna su un’apposita mappa digitale, presente sul sito “Un albero per il Futuro”, che restituirà così un bosco diffuso sul territorio italiano.
Ieri, all’ospedale di Rimini, abbiamo messo a dimora due lecci ed un pino marittimo, provenienti dal vivaio del Reparto Carabinieri Biodiversità di Cecina e nati dai semi raccolti nei boschi delle Riserve gestite. Si tratta di due specie mediterranee, diffuse in Italia specialmente nelle aree costiere, entrambe sempreverdi.”
“L’Ospedale di Rimini – ha commentato la Dott.ssa Francesca Raggi – è fiero di accogliere questa iniziativa, anche perché Rimini è il Comune che ha sancito un protocollo con l’Azienda Usl, l’Università e altri enti denominato One Health. Il termine ‘One Health’ richiama appunto un paradigma scientifico già riconosciuto, che ricollega la nostra salute con quella degli animali, della vegetazione e dell’intero pianeta. Pertanto, proprio in quest’ottica, che è coerente con il bene di tutto il mondo, noi ospitiamo questi nuovi alberi grazie all’iniziativa di FADOI e del Raggruppamento Biodiversità dell’Arma dei Carabinieri.”