(Sesto Potere) – Cesena – 23 gennaio 2024 – Con una recente ordinanza – la numero 19/2024 – il Commissario straordinario alla ricostruzione Francesco Figliuolo ha disposto il finanziamento di ulteriori e diversi interventi di messa in sicurezza del territorio.
“Tra questi figura, nel comune di Cesena, la realizzazione della vasca di laminazione delle piene del Rio Marano, un’opera fondamentale per la protezione dell’abitato di Case Finali, oggetto di un finanziamento di ben 6,7 milioni di euro – informa Alice Buonguerrieri, deputato di Fratelli d’Italia – Parliamo di un progetto che non è certo nuovo, visto che è stato approvato nel 2006, quando dopo la realizzazione del nuovo quartiere ci si rese conto delle criticità idrauliche che insistevano sulla zona. Ebbene, in tutti questi anni purtroppo il progetto approvato non ha mai visto la luce e questo nonostante l’evidente importanza dello stesso: si è preferito lasciarlo nel cassetto e dirottare i soldi verso altro. Ora, grazie alle risorse stanziate dal Governo Meloni e al prezioso lavoro della struttura commissariale, che ringraziamo, si potrà mettere pienamente in sicurezza Case Finali, ponendo rimedio ai continui rinvii della Regione e del Comune”.
“Regione e Comune erano stati sollecitati più e più volte – ricorda Marco Casali, dirigente di FdI – anche dal sottoscritto quando ero consigliere comunale di Libera Cesena. Non solo, anche i nostri consiglieri regionali, dai banchi di minoranza, avevano sollecitato la realizzazione della cassa di espansione del Rio Marano per evitare danni causati da possibili esondazioni del corso d’acqua. Per anni si è rischiato, per anni si è scelto di rinviare la realizzazione del progetto, per anni si è deciso di non affrontare le conseguenze di Piani regolatori sbagliati e scelte urbanistiche errate – conclude Casali – Per quasi due decenni si sono attese, inutilmente, le risorse della Regione. Per fortuna ora l’intervento si farà grazie al Governo Meloni e al Commissario Figliuolo che, ancora una volta, metteranno una pezza agli errori delle amministrazioni di sinistra”.