(Sesto Potere) – Forlì – 31 ottobre – “Siamo nuovamente in stato d’emergenza per l’esondazione degli stessi fiumi che si sono susseguite 4 volte in 16 mesi a causa della mancata pulizia dei fiumi che spetta alla Regione, come provano le immagini delle cataste di legna all’altezza dei ponti nel ravennate e nel bolognese e come la stessa Corte dei Conti ha riconosciuto e la sinistra ha il coraggio di fare ancora polemica” così interviene l’on. Alice Buonguerrieri (FdI) in risposta alle ultime dichiarazioni del sindaco di Faenza Massimo Isola e di altri esponenti PD che hanno manifestato “sconcerto e amarezza”.
“Quando si parla di alluvione, anche per rispetto di chi ha perso la vita, si dovrebbero solo esprimere parole di cordoglio e vicinanza, ringraziando chi sta prestando ancora soccorso. Invece no, per la sinistra, che annuncia proteste sonore dalla prossima settimana che, guarda caso, corrisponde alla settimana prima del voto, la campagna elettorale sulla pelle dei cittadini finirà, forse, il 19 novembre” afferma il deputato di Fratelli d’Italia.
“Questa volta la sinistra usa i Piani Speciali come foglia di fico per nascondere la propria incapacità e responsabilità, tentando così di silenziare il fatto che, alla guida dalla Regione, non ha speso i 2,7 miliardi stanziati dal Governo per gli interventi urgenti di messa in sicurezza del territorio, ha speso solo 49 milioni sui 230 stanziati per la pulizia dei fiumi e meno del 20% dei 750 milioni per la messa in sicurezza viaria, mentre il candidato del Pd De Pascale dei 40 milioni stanziati solo per il Comune di Ravenna e la Provincia di Ravenna non ha speso neppure 1 euro. E mentre non spendono i soldi stanziati, solo per fare polemica, ne chiedono altri: questa è la sinistra italiana, povera di idee, ancor più povera alla resa dei conti e capace solo a mistificare i fatti”: aggiunge la parlamentare di FdI.
“Ma non è finita qui, con le ultime uscite il PD dimostra anche profonda ignoranza perché i piani speciali sono previsioni programmatiche, che loro non hanno mai fatto in tutti questi decenni di governo della Regione e che nulla c’entrano con la ricostruzione del territorio alluvionato per la quale il Governo ha stanziato tutte le risorse necessarie, utilizzate soltanto in minima parte. Dunque gli esponenti del PD o sono in buona fede ma non sanno quel che dicono o sono in mala fede, la gravità della cosa non cambia”: conclude il deputato Alice Buonguerrieri.