(Sesto Potere) – Faenza – 26 maggio 2025 – È stato presentato la scorsa settimana in Commissione Consigliare a Faenza (nella foto in alto il sindaco Massimo Isola), lo stato di avanzamento del piano di interventi di Hera per contribuire alla messa in sicurezza della città dal rischio alluvioni, periodicamente condiviso e aggiornato in un Tavolo Tecnico specifico tra Hera e l’Amministrazione comunale.
La multiutility prosegue il suo impegno per garantire la continuità dei servizi e migliorare la sicurezza del territorio, duramente colpito dagli eventi alluvionali degli ultimi due anni.
Il piano prevede la progettazione e realizzazione di importanti opere idrauliche per rendere le infrastrutture fognario-depurative più resilienti.
Gli interventi strutturali previsti da Hera per ottimizzare la rete fognaria della città stanno procedendo secondo le priorità identificate da un’approfondita analisi modellistica del sistema.
Completato dopo l’alluvione del maggio 2023, lo studio ha permesso di simulare il comportamento della rete fognaria in occasione di eventi meteorici intensi, individuando le strategie più efficaci per migliorare il drenaggio urbano e prevenire futuri disagi.
Interventi completati

Numerose opere sono state appena ultimate, segnando un passo importante verso una maggiore efficienza e protezione del territorio.
È stato completato il raddoppio di un collettore in zona via Della Valle, per aumentare la capacità di collettamento e di allontanamento delle acque dalle aree più sfavorite.
È stato anche potenziato l’ultimo tratto della rete fognaria in via Cimatti e via Pellico per migliorare in modo significativo il deflusso delle acque afferenti allo scarico adiacente.
Inoltre, è stata completata l’esecuzione del bypass in Via Mura Torelli che alleggerisce il bacino di Via Lapi dalle portate in arrivo da monte delle mura, ed è stata effettuata l’installazione di un nuovo clapet nello scarico di Via Orto Bertoni.
Infine, Hera ha completato nel mese di marzo l’installazione di tutti i gruppi idrovori mobili finanziati tramite ordinanze commissariali e PNRR. Le idrovore saranno attivate in caso di allerta e superamento delle soglie previste dalle procedure di Protezione Civile, in base ai livelli idrometrici del fiume Lamone misurati al Ponte della Memoria (soglia gialla, arancione e rossa).
Prossimi interventi
L’impegno per la sicurezza idraulica prosegue con nuovi interventi e progetti in fase di avvio.
Saranno completati nelle prossime settimane ulteriori lavori volti ad alleggerire il bacino di via Lapi sfruttando l’antica canaletta di via Batticuccolo.
Sono di imminente avvio i cantieri volti al ripristino e messa in sicurezza degli scarichi 27, 33 e 37 anch’essi assistiti da Ordinanze Commissariali e PNRR. Questi interventi sono fondamentali per garantire il ripristino definitivo delle infrastrutture divelte dai precedenti eventi alluvionali e attualmente operanti in configurazione provvisoria. È infine in fase di completamento la progettazione esecutiva del nuovo collettore (by-pass) in zona Orto Bertoni, che consentirà di deviare al di fuori dell’abitato le portate di pioggia provenienti da bacini idraulici a monte.
L’amministrazione si è detta molto soddisfatta del lavoro svolto con i comitati e della maturità del confronto tecnico in Commissione, esprimendo inoltre apprezzamento per gli investimenti fondamentali volti a rafforzare la resilienza al cambiamento climatico, che stanno procedendo rapidamente.