venerdì, Maggio 9, 2025
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Post alluvione, a Cesena si lavora per ripristino di: Biblioteca, palazzo del Ridotto, via ex Tiro a Segno 239 e ‘Carisport’

(Sesto Potere) – Cesena – 9 maggio 2025 – A due anni dagli eventi alluvionali che il 16 e 17 maggio 2023 hanno colpito il territorio cittadino, l’Amministrazione comunale di Cesena traccia un bilancio delle attività messe in campo per il ripristino e la messa in sicurezza di edifici pubblici, infrastrutture e aree danneggiate.

Sono oltre trenta i principali progetti avviati, distribuiti tra il centro urbano e le zone collinari, alcuni già conclusi, altri in corso d’opera e altri ancora nella fase avanzata di progettazione.

Tra gli interventi che si avviano oggi verso la fase di esecuzione dei lavori troviamo il ripristino dell’edificio comunale di via ex Tiro a Segno, il rifacimento della copertura della Biblioteca Malatestiana, la sistemazione del tetto del palazzo del Ridotto e il completamento dei lavori di recupero del palazzetto dello sport ‘Carisport’ a cui l’Amministrazione comunale destinerà ulteriori 1.502.288,04 euro grazie all’attivazione della polizza assicurativa che copre i danni subìti dagli immobili comunali a seguito dell’alluvione.

Lo stanziamento sarà formalizzato con la prossima variazione di bilancio: annuncia l’amministrazione comunale. 

Queste azioni si inseriscono nell’articolato piano di ricostruzione che, a partire dalle prime fasi dell’emergenza, ha visto l’Amministrazione impegnata per garantire il ritorno alla normalità e la piena sicurezza del territorio.

“L’opera di ricostruzione e manutenzione straordinaria di tutti gli immobili che, a seguito delle straordinarie precipitazioni piovose di maggio 2023, hanno riportato gravi danni – commenta il Sindaco Enzo Lattuca – non si arresta e procede sulla base di quanto emerso a seguito di sopralluoghi tecnici e della disponibilità stessa delle risorse economiche che copriranno ogni singolo intervento. In tre dei quattro casi interessati, si tratta di edifici pubblici dall’alto valore storico e architettonico, frequentati quotidianamente da cittadini, associazioni e visitatori. Nel dettaglio, con la nuova variazione di bilancio andremo ad integrare le risorse già destinate, in alcuni casi frutto di donazioni, e procederemo con l’avvio dell’iter che garantirà l’avvio dei lavori”.

In relazione all’edificio di via ex Tiro a Segno 239 (destinatario di una donazione del Movimento 5 Stelle pari a 240 mila euro) i lavori si aggirano intorno a 770 mila euro (340 mila euro del fondo assicurativo e 190 mila euro derivanti dal conto termico). A seguito dell’allagamento, l’immobile ha subìto il deterioramento degli impianti e delle finiture, con danni strutturali significativi, tra cui un ‘quadro fessurativo’ complesso che evidenzia deformazioni nella pavimentazione del piano terra.

Per il palazzo del Ridotto è prevista una spesa di 262.288,04 euro necessaria al finanziamento dei seguenti lavori: ripristino della copertura con relativo fissaggio dei coppi, posa dell’impermeabilizzazione, sistemazione delle lattonerie delle due falde e sistemazione della copertura e accessibilità della torre campanaria, compresi gli apprestamenti di sicurezza necessari.

In relazione all’edificio di via ex Tiro a Segno 239 (destinatario di una donazione del Movimento 5 Stelle pari a 240 mila euro) i lavori si aggirano intorno a 770 mila euro (340 mila euro del fondo assicurativo e 190 mila euro derivanti dal conto termico). A seguito dell’allagamento, l’immobile ha subìto il deterioramento degli impianti e delle finiture, con danni strutturali significativi, tra cui un ‘quadro fessurativo’ complesso che evidenzia deformazioni nella pavimentazione del piano terra.

Per il palazzo del Ridotto è prevista una spesa di 262.288,04 euro necessaria al finanziamento dei seguenti lavori: ripristino della copertura con relativo fissaggio dei coppi, posa dell’impermeabilizzazione, sistemazione delle lattonerie delle due falde e sistemazione della copertura e accessibilità della torre campanaria, compresi gli apprestamenti di sicurezza necessari.