giovedì, Gennaio 2, 2025
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Popolo della Famiglia Faenza: striscione contro ‘l’educazione affettiva’ nelle scuole

(Sesto Potere) – Faenza – 2 gennaio 2025 – Alessandro Vitali, dirigente comunale de Il Popolo della Famiglia a Faenza, commenta l’azione del PdF contro l’educazione affettiva nelle scuole attraverso l’affissione di uno striscione con la scritta “Educazione affettiva? No Grazie!” (vedi foto).

“Lo slogan che abbiamo espresso nel nostro striscione rappresenta in modo chiaro e sintetico la nostra opposizione ad una recente misura approvata inspiegabilmente dal Governo Meloni: con un finanziamento di circa 500 Mila euro è stato infatti approvato un emendamento del Deputato Magi di Più Europa, per corsi di educazione affettiva e sessuale nelle scuole. Un fatto inaccettabile, aggravato dal fatto che a promuoverlo sia stato un governo di Centro destra, che sulla carta dovrebbe opporsi a determinati tipi di percorsi. L’educazione affettiva così come promossa dal circuito main stream è un serio problema per la libertà educativa dei ragazzi e delle rispettive famiglie”: afferma Alessandro Vitali.

“In Emilia Romagna ricordiamo essere da tempo in vigore, dal 2013, il progetto “W l’Amore”; leggendo le locandine è chiara la connotazione e l’intento di questi percorsi, ovvero quello di minare la libertà educativa dei ragazzi e di introdurre come normalità il pensiero unico dominante. Tempo fa un articolo di stampa definí grottesco un nostro Flash non contro l’aborto: siamo orgogliosi di essere nuovamente “grotteschi” con questa azione Come Popolo della Famiglia ribadiamo con vigore la nostra opposizione alla educazione affettiva nelle scuole, ricordando come anche la carriera alias, promossa in alcuni istituti di Faenza, sia un serio problema e non una soluzione. L’educazione delle giovani generazioni non deve essere deviata da questo genere di ingerenze.”: conclude il dirigente comunale de Il Popolo della Famiglia di Faenza, Alessandro Vitali.