(Sesto Potere) – Cesena – 20 agosto 2024 – Proseguendo nel percorso già avviato nel corso di questi ultimi anni per lo sviluppo di un sistema integrato e coerente con quanto previsto dalla normativa, e progredendo nell’acquisizione di device necessari allo svolgimento dell’attività svolta dagli agenti sul territorio, il Comando “Fiorini” della Polizia Locale di Cesena, ha acquistato un nuovo dispositivo elettronico che consente l’analisi di screening di reperti di sostanze presunte stupefacenti sequestrate ma anche di campioni di saliva prelevati a conducenti di veicoli.
Lo strumento, che arricchirà la dotazione strumentale del Corpo, è stato acquistato grazie a risorse regionali assegnate al Comune di Cesena nell’ambito del bando per il finanziamento delle polizie locali.
Elevare il livello operativo in materia di contrasto alla diffusione della droga. Procedendo nello sviluppo delle progettualità pregresse e accrescendo la capacità di assolvere a missioni diversificate in autonomia, il Comando “Fiorini” ha voluto aggiungere alla dotazione già in uso nuovi strumenti operativi che consentiranno un reale ed effettivo miglioramento della prestazione operativa del Corpo. È questo il caso della prossima costituzione di un’unità cinofila con addestramento del conduttore e dell’acquisto di un analizzatore elettronico delle sostanze stupefacenti.
Tra le attività assegnate al Corpo di Polizia Locale infatti c’è anche il controllo finalizzato a prevenire e contrastare fenomeni sanzionati dal Testo Unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, nonché quelli previsti dall’art. 187 del vigente Codice della Strada – guida in stato di alterazione psico-fisica dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope.
“L’implementazione di dispositivi digitali da utilizzare su strada – commenta l’Assessore alla Sicurezza, Legalità e Polizia Locale Luca Ferrini – consente al nostro Corpo di Polizia di essere preparato ad ogni evenienza nell’ambito delle attività quotidiane di monitoraggio e presidio del territorio. Questa specifica azione prevede la formazione di un’unità cinofila composta da una coppia conduttore/cane, l’addestramento di entrambi alle attività di polizia e la fornitura del materiale necessario allo svolgimento delle attività. A questo proposito, è stato acquistato uno strumento digitale analizzatore di sostanze stupefacenti in grado di eseguire la lettura automatizzata dei narco-test e la documentazione contestuale dei test svolti mediante scontrino (simile a quello rilasciato dall’etilometro) avente valenza probatoria complementare. L’avvio di queste azioni – prosegue l’Assessore – è fortemente voluto da questa Amministrazione comunale per efficientare gli agenti nell’esercizio delle loro funzioni. La consegna delle dotazioni acquistate infatti consentirà alle pattuglie di Polizia Locale di operare nel migliore dei modi, in autonomia, e con tempestività”.
Anche a seguito della recente acquisizione dello status di co-capoluogo provinciale, e considerate la centralità geografica della città di Cesena rispetto ad una vasta area, si è resa necessaria una riorganizzazione delle attività e dei servizi erogati tanto verso la cittadinanza quanto verso gli altri Corpi e Servizi di Polizia Locale contigui.
Negli ultimi anni si è consolidata una sempre più attiva e concreta cooperazione operativa su vasta scala con altri Corpi di polizia locale presenti sul territorio provinciale, in alcuni casi sancita da apposite convenzioni, che ha prodotto un risultato molto più proficuo rispetto al contrasto di alcuni illeciti (in particolare in materia di droga e microcriminalità predatoria), superando anche limiti territoriali spesso frustranti per la risoluzione di numerosi casi, e ciò costituisce una preziosa esperienza alla quale si intende mediante questo progetto dare ulteriore impulso, proprio attrezzando il Corpo con dotazioni avanzate a disposizione di progetti ambiziosi.