(Sesto Potere) – Predappio – 19 settembre 2025 – È un cambio di passo che proietta la Forlì di oggi nella città del futuro quello che, attraverso un numero sempre più consistente di progetti, investimenti e opere pubbliche, l’Amministrazione Comunale sta attuando anche nell’ambito della viabilità e mobilità urbana.
Una pianificazione strutturale che si inserisce all’interno del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile dandogli progressiva e piena attuazione e che ha come suo orizzonte quello dello sviluppo di una città sempre più capace di coniugare e integrare le esigenze di famiglie, lavoratori e studenti con quelle della salvaguardia dell’ambiente.
“La Forlì del futuro – che sta prendendo forma attraverso i tanti cantieri cofinanziati dai fondi Pnrr che vedranno progressiva definizione e conclusione entro la prossima estate – mette in primo piano la qualità della vita dei suoi cittadini, promuovendone la sicurezza, la comodità, l’efficacia e l’economicità negli spostamenti quotidiani. La promozione di una mobilità dolce e green è centrale in questa visione strategica, che tra i suoi obiettivi ha l’incremento del 4% entro il 2030 dei movimenti su due ruote all’interno del territorio” – dichiara l’Assessore Giuseppe Petetta (nella foto).
“Per raggiungere questo traguardo, il Comune, in collaborazione con la sua società strumentale Forlì Multiservizi Integrati, sta mettendo a disposizione dei forlivesi sempre più strumenti e opportunità che rendono facilmente fruibile, vantaggioso in termini di costi e tempi e sostenibile per l’ambiente, l’utilizzo della bicicletta. Quello del Bike Sharing è il servizio che, nel corso degli anni, i cittadini hanno dimostrato di apprezzare e sfruttare con sempre maggiore continuità. Basti pensare che i prelievi di biciclette dalle stazioni presenti in città sono aumentati di oltre il 113% nel 2023 e, addirittura, del 172% nel 2024, attestandosi ormai stabilmente anche nella primavera ed estate di quest’anno, attorno e oltre i 1000 utilizzi mensili.”
Sono complessivamente 174 le biciclette che 7 giorni su 7, dalle ore 6.00 alle 24.00, sono a disposizione di forlivesi e pendolari per i loro spostamenti all’interno della città e le postazioni alle quali possono recarsi per prelevarle sono 14, a copertura dell’intero centro storico sino anche all’ospedale “Morgagni-Pierantoni”. Le ultime due attrezzate in tal senso, sono quelle del Parcheggio Lombardini (6 biciclette) e del Parcheggio Manzoni (7). Ognuna di queste, mette a disposizione per le famiglie bici dotate di seggiolino per il trasporto dei bambini.
Sei stazioni sono, inoltre, coperte dal servizio di videosorveglianza: Porta Schiavonia, Piazzale della Vittoria, Piazza Saffi, Piazza XX Settembre, San Domenico e Parcheggio Lombardini.
“Usufruire del servizio di Bike Sharing è, dunque, comodo, ma anche estremamente conveniente. A quello dei tempi si aggiunge un risparmio di costi” – aggiunge Petetta. “Da dicembre 2019, infatti, il Comune di Forlì ha reso gratuito l’abbonamento annuale al servizio. Una promozione per i cittadini che continua a rinnovarsi con procedure davvero semplici di fruizione.”
Per poter prelevare le biciclette, basta scaricare l’App Weelo sul proprio smartphone, registrarsi con il codice TPLBIKEFO ed ottenere, così, l’abbonamento gratuito con un risparmio di 20 euro su iscrizione e tessera. In più si beneficerà di un credito di 5 euro utilizzabile per gli spostamenti, sempre gratuiti per i primi 30 minuti.
L’abbonamento dà anche diritto all’accesso alla Ciclostazione “Ercole Baldini” dove è possibile tenere custodite in sicurezza anche le biciclette di proprietà.
“Il servizio di Bike Sharing è una delle due componenti strategiche del Biciplan del Comune di Forlì. L’altra è la rete capillare di percorsi e piste ciclabili integrate, facilmente identificabili per colore, direzione e segnaletica, attraverso i quali è possibile raggiungere ogni quartiere forlivese, dal centro alla periferia. Attualmente il sistema conta 15 linee e copre una lunghezza di 145 chilometri. L’obiettivo è estenderlo fino a 192 chilometri attraverso ciclabili progettate o già in via di ultimazione come quella di viale Corridoni. Entro l’estate 2026 si aggiungeranno altri 13 chilometri di percorsi su due ruote” – conclude l’Assessore.