(Sesto Potere) – Cesena – 27 luglio 2024 – Confartigianato ha presentato al Ministero la sua proposta di modifiche sul decreto attuativo della patente a crediti ribadendo che gli strumenti più efficaci per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro sono la formazione e la prevenzione, e chiedendo di introdurre miglioramenti a favore delle micro e piccole imprese.
“Pur apprezzando la disponibilità del Ministero al confronto e a definire un quadro attuativo improntato a maggior chiarezza e trasparenza, nonché l’accoglimento di alcune richieste volte a limitare l’impatto della patente a crediti, quali l’ampliamento delle casistiche per l’attribuzione di ulteriori crediti, fra cui la previsione del Mastro formatore artigiano- mette in luce il Gruppo di Presidenza di Confartigianato Cesena, composto da Daniela Pedduzza, Stefano Soldati e Fulvia Fabbri (nella foto) -, e ritenendo positivo l’incremento dei crediti per ciascun biennio successivo al rilascio della stessa in assenza di violazioni, permangono tuttavia ambiti di incertezza riferiti in particolare alle procedure telematiche di rilascio, alla sospensione cautelare della patente, al mancato coinvolgimento delle Associazioni dei datori di lavoro nelle commissioni che dovranno valutare la congruità dei corsi di formazione per il recupero dei crediti decurtati, alla necessità di valorizzare la continuità aziendale.”
Confartigianato ha chiesto al Ministero di verificare con attenzione nei prossimi mesi la concreta attuazione del provvedimento e gli effetti
prodotti, assicurando la propria disponibilità a partecipare ad un successivo confronto per definire misure di miglioramento dello strumento.
Sulla patente a crediti, Confartigianato ha organizzato un webinar informativo che si svolgerà mercoledì 31 luglio dalle ore 14.30 alle ore 16.