(Sesto Potere) – Rimini – 29 marzo 2024 – In vista delle festività Pasquali il Prefetto di Rimini ha presieduto una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, alla quale hanno preso parte l’Assessore alla Sicurezza del Comune di Rimini, un rappresentante della Provincia, il Questore, il Dirigente del Compartimento di Polizia Ferroviaria dell’Emilia-Romagna, i rappresentanti dei Comandi provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, il Comandante della Capitaneria di Porto, nonché i referenti delle specialità delle Forze dell’Ordine (Roan, Polizia Stradale e Polizia di Frontiera Aerea), dell’Esercito Italiano (7° Aves “Vega” e “Strade Sicure”), dei Vigili del Fuoco, della Polizia Locale di Rimini, dell’Anas e di Autostrade per l’Italia.
L’incontro – intervenuto a conclusione di una serie di vertici tenutisi nelle ultime settimane – è stato occasione per condividere con gli altri enti competenti le recenti direttive del Ministro dell’Interno sul rafforzamento delle misure di sicurezza e sulla pianificazione dei servizi di vigilanza e controllo in vista delle imminenti festività pasquali, anche alla luce della complessa situazione internazionale.
In particolare, è stato verificato e confermato il rafforzamento dei dispositivi di vigilanza con presidi fissi e dinamici sui cosiddetti “obiettivi sensibili”, con un’azione coordinata delle Forze dell’Ordine e dei Servizi di Specialità che interesserà in particolar modo i luoghi di culto, meta di numerosi fedeli partecipanti alle funzioni religiose, nonché i siti d’interesse turistico e culturale e le zone a maggiore vocazione commerciale.
Saranno, inoltre, intensificati il controllo e il monitoraggio della rete stradale ed autostradale, dei siti ferroviari e delle infrastrutture del trasporto pubblico, in particolare le stazioni di Rimini e di Riccione e l’aeroporto “F. Fellini”.
Grande attenzione sarà anche riservata ai centri storici e ai locali frequentati soprattutto dai giovani, con servizi interforze nelle ore serali per la prevenzione di comportamenti che possano mettere a rischio la vivibilità dei luoghi di ritrovo abituale.
Concorreranno ai servizi programmati – che da giovedì a martedì prossimi vedranno l’impiego giornaliero di 150 / 160 operatori – oltre alle Forze dell’ordine (comprese le menzionate Specialità), le Polizie Locali e l’Esercito Italiano, secondo la consolidata esperienza di collaborazione tra i soggetti partecipanti al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
È proprio lo strumento del Comitato a garantire quella circolarità delle informazioni determinante per calibrare al meglio le risposte all’esigenza di sicurezza delle singole realtà territoriali. Attraverso la pianificazione e la corretta informazione viene, così, fornita ai cittadini una cornice di sicurezza, evitando al contempo di alimentare allarmismi infondati: informa la prefettura di Rimini.