Parma – 15 maggio 2024 – Il notiziario Siac – Sistema Informativo Anti Contraffazione della Guardia di Finanza comunica che le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Parma, nell’ambito della costante azione di controllo economico del territorio, hanno sottoposto a sequestro 884 giocattoli non a norma posti in vendita presso un emporio di Parma gestito da un cittadino di nazionalità cinese.
Nel dettaglio, durante un’ispezione finalizzata a verificare il rispetto della normativa sul lavoro e della disciplina sulla sicurezza dei prodotti, i Finanzieri del Gruppo di Parma hanno individuato numerosi giocattoli privi, in alcuni casi, del marchio CE e dunque non conformi ai requisiti minimi di sicurezza previsti dalla normativa dell’Ue.
In altri casi – si legge sempre nell’informativa del Siac – i prodotti erano totalmente privi di avvertenze e istruzioni di sicurezza redatte in lingua italiana.
Di conseguenza, gli agenti della Guardia di Finanza di Parma hanno sottoposto a sequestro molteplici pistole ad acqua, palette, secchielli, ruspe, mulini, formine per la sabbia e palloni posti in vendita per l’utilizzo in spiaggia da parte dei più piccoli.
Per tali violazioni, oltre al sequestro è scattata la segnalazione dell’esercente alla Camera di Commercio e la contestazione di una sanzione amministrativa che va da un minimo di € 1.500,00 a un massimo di € 10.000,00.
Inoltre, durante l’attività ispettiva i Finanzieri hanno individuato un soggetto di nazionalità cinese intento a prestare la propria attività lavorativa privo di permesso di soggiorno, dunque irregolare sul territorio dello Stato. Pertanto, lo stesso è stato segnalato alla locale Procura della Repubblica per violazione dell’art. 10 bis del Testo Unico sull’Immigrazione. E analogamente – conclude il lancio del notiziario Siac – è scattata la denuncia per il datore di lavoro che ha impiegato il predetto lavoratore, ai sensi dell’art. 22 del Testo Unico sull’Immigrazione .