(Sesto Potere) – Parma – 6 ottobre 2023 – La Questura di Parma, per continuare ad assicurare una costante attività di prevenzione e presenza sul territorio, ieri sera ha intensificato i servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati predatori.
Oltre alle pattuglie dell’UPGS, sono state impiegati anche alcuni equipaggi della Squadra Mobile e del reparto Prevenzione crimine.
I servizi si sono concentrati maggiormente nelle zone adiacenti la Pilotta, piazza Ghiaia e viale Toschi.
Durante i controlli un equipaggio dell’UPGSP ha fermato uno straniero gravato da provvedimento di rintraccio per il pagamento di una multa. L’uomo portato in Questura al fine di procedere alla notifica del provvedimento è stato identificato per un cittadino marocchino 36enne. Da accertamenti effettuati in banca dati è emerso che l’uomo con precedenti di polizia era irregolare sul territorio nazionale e che lo stesso non era in regola con la normativa inerente il soggiorno sul territorio nazionale. Per questo motivo il 36enne è stato messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione che ha avviato il procedimento di espulsione. Al termine dell’attività, al 36enne, pregiudicato per danneggiamento e reati contro il patrimonio, è stato notificato il decreto di espulsione eseguito con ordine di accompagnamento al CPR di Potenza emesso dal Questore di Parma.
Sempre ieri un equipaggio dell’Ufficio di Gabinetto impegnato nei servizi straordinari di controllo del territorio, ha fermato e controllato un cittadino un cittadino extracomunitario, privo di qualsiasi documento identificativo. L’uomo dopo essere stato portato in Questura e fotosegnalato dal personale della Polizia Scientifica è stato identificato per un cittadino nigeriano 31enne, con numerosi precedenti di polizia per resistenza, in materia di stupefacenti e reati contro il patrimonio e irregolare sul territorio nazionale. Al termine dell’attività di rito al nigeriano è stato notificato dal personale della Divisione Anticrimine l’Avviso Orale, e successivamente messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione che ha avviato il procedimento di espulsione con la notifica del decreto eseguito con ordine di accompagnamento al CPR di Roma emesso dal Questore di Parma.
Gli accompagnamenti sono stati eseguiti dal personale della Questura.