(Sesto Potere) – Forlì – 10 dicembre 2024 – Lunedì 9 dicembre è stato adottato in Consiglio Provinciale di Forlì–Cesena il Bilancio di previsione 2025-2027. Il 23 dicembre è prevista l’approvazione. L’esercizio 2025 ammonta a 132,7 milioni di euro in entrata e spesa (106,2 milioni nel 2024).
Le entrate tributarie ammontano a complessivi 32,3 milioni, di cui 15,5 milioni di euro derivanti dalle imposte sulle assicurazioni RC auto e 12,9 milioni dall’imposta provinciale di trascrizione dei veicoli al PRA.
Dallo Stato e da altri enti vengono trasferiti circa 19 milioni di euro per il funzionamento dell’Ente ma nel 2025 la Provincia dovrà versare allo Stato 24,5 milioni di euro per il contributo obbligatorio al risanamento della finanza pubblica.
Le entrate in conto capitale ammontano a complessivi 54,1 milioni di cui 50,6 milioni di euro di contributi statali e regionali per la realizzazione di opere pubbliche e 3,5 milioni di euro di proventi da alienazione di beni patrimoniali.
Le spese correnti sono previste in quasi 52,6 milioni di euro: la più consistente quella per acquisto di beni e servizi di 14 milioni di euro, poi la spesa per il personale di circa 8,4 milioni di euro, a seguire le manutenzioni stradali straordinarie per 4 milioni e 2 milioni di euro e le manutenzioni ordinarie degli edifici scolastici.
Le spese per investimenti ammontano in 67,5 milioni di euro su interventi legati alla ricostruzione post -alluvione, altri interventi sulle strade e scuole superiori.
“Il bilancio della Provincia è impegnativo – commenta il Presidente della Provincia di Forlì–Cesena Enzo Lattuca (nella foto) – per l’ammontare degli investimenti previsti: la parte sulla ricostruzione post-alluvione, finanziata dalle ultime ordinanze commissariali è la più consistente, che ci vedrà impegnati per i prossimi due anni, a cui si aggiungono i fondi PNRR sulle scuole superiori.
Sulla parte corrente, pur permanendo tutti i limiti della finanza delle Province (che non ha entrate proprie ed una spesa in rigida sofferenza) – aggiunge Lattuca – quest’anno abbiamo introdotto una novità prevedendo da subito 4 milioni sulle manutenzioni delle strade e 2 milioni sulle manutenzioni degli edifici scolastici per proseguire il lavoro di miglioramento delle infrastrutture e degli edifici iniziato in questi anni. Questa operazione è resa possibile attraverso l’abbattimento della quota capitale dei mutui con proventi da alienazioni.
Siamo consapevoli – conclude Lattuca – che è necessario trovare delle strategie a lungo termine sia a livello nazionale che locale per garantire un bilancio congruo a gestire le funzioni ora in essere alla provincia.”