(Sesto Potere) – Rimini – 7 giugno 2024 – Dopo quattro sedute di commissione e 253 votazioni la III Commissione consiliare del Comune di Rimini ha espresso parere favorevole alle controdeduzioni alle osservazioni per il nuovo piano dell’arenile di Rimini (favorevole la maggioranza, astenuta l’opposizione).
Un lavoro corposo che approderà già la prossima settimana sui banchi del Consiglio Comunale per arrivare così entro la metà di giugno all’adozione del nuovo strumento urbanistico destinato a guidare la riqualificazione della spiaggia, in un’ottica di maggiore innovazione nei servizi, di accoglienza, sostenibilità, accessibilità.
Il piano controdedotto è il risultato dell’esame delle circa settecento istanze presentate da cittadini, professionisti e categorie arrivate a seguito della pubblicazione del piano assunto dal Consiglio Comunale e del percorso partecipativo fatto di assemblee pubbliche e quasi una settantina di incontri con cittadini, associazioni di categoria e ambientaliste, ordini professionali.
Il 31 maggio scorso la Giunta comunale aveva approvato le controdeduzioni alle osservazioni presentato alla proposta di piano già assunta dal Consiglio Comunale.
Gli spunti e i contenuti di questo percorso partecipativo hanno contribuito alla formulazione dell’osservazione al piano da parte dell’Amministrazione: un’osservazione articolata, illustrata nel dettaglio nell’ambito della Commissione, che tocca diversi temi strategici, tra cui la destagionalizzazione della spiaggia, che rappresenta uno degli obiettivi cardine del piano.
Attraverso l’osservazione di ufficio, si prevede di integrare la norma attraverso un bando pubblico per il mare d’inverno; la proposta è quella di assegnare eventuali superfici aggiuntive (da recuperare da quelle non utilizzate complessivamente nel piano) affinché gli stabilimenti balneari e pubblici esercizi possano sviluppare attività diversificate (funzioni sportive, di intrattenimento, culturali) anche oltre la stagione estiva.
Sempre allo scopo di far vivere la spiaggia dodici mesi l’anno, la norma sarà integrata con una ulteriore opportunità: nell’ambito dei cosiddetti interventi di microaggregazione che si sviluppano in corrispondenza delle piazze e dei nuovi varchi a mare, si prevede la possibilità di concedere l’utilizzo della zona C (quella destinata all’ombreggio) per l’organizzazione durante il periodo invernale di eventi e manifestazioni temporanee, senza limitare l’uso pubblico di tali aree.