(Sesto Potere) – San Giovanni in Marignano – 29 dicembre 2025 – Inizieranno il 7 gennaio 2026, a cura di HERABIT, la digital company del Gruppo Hera, nel Comune di San Giovanni in Marignano, i lavori propedeutici all’attivazione di una nuova rete in fibra ottica a banda ultra-larga, a servizio di 180 aziende locali.
Questa nuova infrastruttura, completamente in fibra ottica, rappresenta un passo significativo per le imprese del territorio, che potranno così beneficiare delle innovazioni tecnologiche previste dal Piano Transizione Industria 5.0, sostenendo il loro sviluppo digitale e contribuendo al rafforzamento del business locale.
Grazie a questa iniziativa, il Comune di San Giovanni in Marignano si inserisce in un progetto strategico di digitalizzazione che coinvolge 57 mila aree produttive delle province di Emilia-Romagna e Veneto e oltre 15.000 imprese, offrendo alle realtà locali l’opportunità di crescere in competitività, efficienza e innovazione.
La nuova rete FTTH (Fiber To The Home) garantirà alle aziende una connettività stabile e veloce, con velocità fino a 10 Gb, permettendo loro di aumentare la produttività e migliorare la collaborazione.
Grazie a questo intervento, il Comune di San Giovanni in Marignano si propone come territorio pronto ad affrontare le nuove sfide dell’Industria, promuovendo una crescita economica sostenibile, digitale e inclusiva per le imprese locali.
“La maggiore efficienza, la riduzione dei costi e il rafforzamento del business delle aziende passano oggi in modo sempre più decisivo attraverso l’innovazione tecnologica e l’’opportunità che Herabit offre al Comune di San Giovanni in Marignano e alle aziende del territorio va in questa direzione – ha commentato Nicola Gabellini, Vice Sindaco e Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di San Giovanni in Marignano-. L’innovazione e il potenziamento dei servizi messi a disposizione delle attività economiche rappresentano leve strategiche per rafforzare la competitività degli operatori commerciali, favorire l’accesso a nuovi mercati e generare, di conseguenza, nuove opportunità di lavoro

