(Sesto Potere) – Bologna – 28 giugno 2024 – “Da soli non si va avanti. Quando ho deciso di mettere in piedi la mia attività di servizi, ho trovato in Confesercenti il partner giusto che mi ha aiutato a fare fronte alle tante necessità createsi nel rapporto con le banche e con i fornitori. Mi ha aperto le porte ai contatti giusti in fatto di idee e di persone”.
Parola di Luca QIU, Presidente Giovani Imprenditori Confesercenti Bologna e Amministratore delegato di Value China srl, che nei giorni scorsi, ha aperto nella Sala Meeting Girasole del Relais Bellaria Hotel di Bologna la conferenza seminario dal titolo: “Opportunità di sviluppo per le Neo e Giovani Imprese.”
Evento organizzato da Ce.S.Conf.2 srl di Confesercenti Bologna con il supporto di Fider SC, main sponsor Jacobacci & Partners SpA, la conferenza è stata presieduta da Mattia VENTURI, Coordinatore Giovani Imprenditori Confesercenti Bologna.
Sono intervenuti al dibattito Patrizio DE FERRI, Trade mark e Attorney Jacobacci & Parteners Spa, Mojca PAPALEO e Marilena BASUINO, rispettivamente Responsabile Finanza Agevolata e Servizi alle Imprese e Consulente Tecnico di Finanza Agevolata di Fider SC, e Michele CASCAVILLA, Dottore Commercialista e Coordinatore Servizi di Confesercenti Bologna.
“Il Gruppo Giovani Imprenditori – ha sottolineato Luca Qiu – è stato costituito in Confesercenti Bologna con lo scopo di aprire un canale agevolato nel confronto con le istituzioni. È dedicato a tutte le neo imprese o imprese giovanili che si stanno appena affacciando sul mercato e che, in Confesercenti Bologna trovano le competenze, le professionalità e le capacità sindacali espresse dal gruppo dirigente e dai funzionari. Le stesse che ci hanno consentito di aprire e di poter andare avanti con i nostri progetti”.
“Il brand, il marchio di una giovane impresa – ha insistito Patrizio De Ferri della Jacobacci & Partners – vanno tutelati sin da subito, per evitare brutte soprese in un futuro anche prossimo. Tutelare il proprio marchio equivale a valorizzare la propria impresa, anche sotto l’aspetto fiscale. Spesso sono i costi a frenare la registrazione del proprio marchio. Posso dire che oggi i costi sono limitati e le start-up hanno tante possibilità per scaricare questa spesa, a cominciare dalla partecipazione ai tanti bandi emanati dalla Regione, come dal Governo”.
Fider ha 24mila soci, si occupa dei Confidi e si muove a 360° nella consulenza per l’accesso al credito e la finanza agevolata. “Ci occupiamo del finanziamento di investimenti ordinari – ha precisato Marilena Basuino – come del finanziamento alle giovani imprese che vogliono innovare il software e l’hardware. Ma finanziamo anche imprese 4.0 e 5.0 o impegnate nella green economy, Tra gli strumenti messi in campo ci sono il Fondo Starter e il Fondo Energia”.
Molta l’attenzione posta da Confesercenti nel sostegno delle start-up.
“Tra gli strumenti giuridici per realizzarle – ha ricordato Michele Cascavilla – ci sono quelli per le start-up innovative e quelli per le Pmi (Piccole e medie imprese) innovative, le start-up con almeno 10 anni di vita.Obiettivo: fornire un accesso agevolato al credito, sfruttare gli incentivi fiscali, supportare le imprese nel processo di internazionalizzazione. Con la stipula del Patto di Famiglia abbiamo messo in campo gli strumenti giuridici utili al passaggio generazionale dal vecchio a nuovo gestore di un’attività commerciale”.
In chiusura la sintesi di Loreno Rossi, Direttore di Confesercenti Bologna. “Crediamo nella crescita dei futuri imprenditori – ha confessato – gli stessi che ci aiuteranno a rinnovare il nuovo gruppo dirigente della nostra associazione. In questo abbiamo dei partner validi e affidabili come Fider e Jacobacci. Passate le stagioni delle attività sindacali porta a porta, settore per settore, oggi le nostre imprese hanno bisogno di consulenze sempre più puntuali e cogenti. Da qui la nostra idea di costituire un gruppo di lavoro sulle nuove imprese”