martedì, Ottobre 21, 2025
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Nel reggiano la storia degli abiti da sposa va in passerella

(Sesto Potere) – Villa Minozzo (Reggio Emilia), 21 ottobre 2025 – “Sarà anche possibile ammirare, in esposizione, il vestito nuziale di Albertina Magliani, ricavato dal paracadute donatole dal soldato scozzese David Kirkpatrick, atterrato durante la guerra a Case Balocchi. La donna (scomparsa nel 2021, all’età di 98 anni) si sposò con quel prezioso capo in seta, a conflitto appena concluso, nell’estate del 1945. Ringraziamo la figlia Enrichetta Giampellegrini e il museo delle Storie di Albinea, che lo ha in mostra permanente, per avercelo messo a disposizione”: così il primo cittadino Elio Ivo Sassi annuncia la sfilata di “abiti da sposa del passato e del presente”, che si terrà domenica pomeriggio (26 ottobre), alle 16.30, nel teatro I Mantellini.

L’evento, che è promosso dal Centro di socialità in collaborazione con il Comune e la Croce verde, prevede la sfilata di oltre quaranta modelli di diverse epoche, in ottant’anni di storia, che, come sottolineano gli organizzatori, “raccontano vicende di famiglia, di comunità, di vita”.

“Questa passerella – proseguono Sassi e l’assessore Dea Tojalli – rappresenta molto più di uno spettacolo. Costituisce un momento di memoria e di bellezza. E ribadisce l’appartenenza alle nostre radici. Attraverso gli abiti che sfileranno sarà possibile leggere l’evoluzione del nostro territorio, un intreccio di storie, ricordi e tradizioni che compongono il tessuto vivo della realtà locale. La partecipazione corale di tutti i paesi del villaminozzese è il segno concreto di legami autentici che continuano a sostenerci e a unirci”.

Coordinatrici dell’iniziativa sono Monica Bonini e Chiara Guidarini. “La sfilata, ispirata alla precedente edizione del 2018, che si svolse nella casa protetta – spiega Guidarini – è anche il frutto della disponibilità dei saloni di acconciatura e di estetica, dei fioristi, dei fotografi, delle sarte e degli allestitori. E, in generale, di tutti gli esercenti che hanno patrocinato l’appuntamento”.

L’ingresso è gratuito e il ricavato di chi vorrà fare un’offerta libera sarà devoluto in beneficenza.

“Desideriamo ringraziare – conclude il sindaco Elio Ivo Sassi – chi indosserà il proprio abito e chi lo ha generosamente messo a disposizione. Si tratta di un gesto di altruismo tutt’altro che scontato, che testimonia il forte senso di appartenenza alla nostra comunità. Questa occasione è per tutti noi un invito a ricordare, custodire e tramandare. Perché solo chi conosce la propria storia può guardare al futuro con consapevolezza e fiducia”.