(Sesto Potere) – Forlì – 21 aprile 2025 – Appresa la notizia della morte di Papa Francesco, il Vescovo di Forlì-Bertinoro, Mons. Livio Corazza, ha celebrato la messa di suffragio assieme ai sacerdoti ospiti della Casa del clero in seminario e ha rilasciato la seguente dichiarazione di cordoglio a nome suo e di tutta la diocesi: “La prima reazione e la prima parola che mi viene spontaneamente dal cuore alla notizia della morte di papa Francesco è grazie. Grazie del suo coraggio della sua fede e della sua umanità. Grazie per i suoi interventi magisteriali che resteranno fondamentali per la Chiesa. Soprattutto di lui parlavano i suoi gesti, il suo cuore, l’amore per gli ultimi, andando anche contro i tanti benpensanti dentro e fuori la Chiesa”.
“Sul piano personale il mio sincero grazie è non solo per aver avuto fiducia in me nominandomi Vescovo, ma anche per tutte le attestazioni di affetto che ha avuto nei miei confronti e di tutte le occasioni in cui ho avuto la possibilità di incontrarlo personalmente. Grazie, papa Francesco. Ora prega per noi, perché sappiamo tenere viva la fiaccola della speranza che ora hai consegnato nelle nostre mani. Tocca a noi, ora, non cedere allo sconforto e alla rassegnazione, continuare a seguire le tracce di speranza che ci indica lo Spirito. Ma tu, ora, prega per noi. Come noi, continuamente, come ci chiedevi, abbiamo pregato per te. Per favore, ora, anche tu prega per noi”: ha aggiunto il Vescovo di Forlì-Bertinoro, Mons. Livio Corazza.
Seguendo le indicazioni del Card. Matteo Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana, Mons. Corazza ha chiesto che siano suonate le campane delle chiese della Diocesi in segno di lutto e che siano favoriti momenti di preghiera personale e comunitaria.
Domani, martedì 22 aprile, alle 20.30, Mons. Corazza presiederà la messa di suffragio per Papa Francesco nella Cattedrale di Forlì.