(Sesto Potere) – Forlì – 14 novembre 2025 – “Da anni il Comune promuove e organizza attività didattiche rivolte alle scuole presso i Musei civici allo scopo di avvicinare i ragazzi alla conoscenza del patrimonio culturale cittadino. Queste attività da sempre sono presentate agli insegnanti e alla città nel periodo fra fine settembre e inizi di ottobre, in tempo utile quindi per conciliarsi con le tempistiche della programmazione didattica delle scuole e permettere in questo modo la partecipazione delle classi interessate. Tuttavia quest’anno settembre, ottobre e la prima metà di novembre sono trascorsi senza che l’Amministrazione desse alcun segno di vita o venissero inviate comunicazioni alle scuole, mentre anche sul sito dedicato si poteva trovare la dicitura “Nuovi progetti 2025-26: cantiere in corso”. Per questa ragione durante l’ultimo Consiglio abbiamo interrogato la Giunta per sapere se intendesse o meno confermare le attività anche per l’anno scolastico 2025/2026. Se è positivo che l’Amministrazione abbia infine assicurato che i progetti si svolgeranno, ciò però non spiega né giustifica il grave ritardo accumulato”: lo sostiene in una nota Federico Morgagni, consigliere comunale del Gruppo del Partito Democratico di Forlì.
“E’ inoltre legittimo chiedersi cosa sarebbe successo senza la nostra interrogazione, visto che la comunicazione del Comune alle scuole, con cui si è confermata l’intenzione di portare avanti il progetto, risulta spedita solo pochi minuti prima della seduta del Consiglio comunale, e oltretutto senza nemmeno una locandina di accompagnamento, che evidentemente non era stata preparata per tempo. Vale la pena di sottolineare che, essendo il progetto rivolto alle scuole, la sua buona riuscita dipende fortemente dalla possibilità di conciliarsi con le tempistiche della programmazione del calendario dei progetti e delle iniziative dei vari istituti. Arrivare in ritardo di un mese e mezzo significa rischiare di ottenere una partecipazione molto più ridotta di quella che altrimenti ci sarebbe stata”: aggiunge ancora Federico Morgagni.
“Considerato poi che Forlì è candidata a capitale della cultura, il tema dell’educazione delle giovani generazioni alla conoscenza e valorizzazione del patrimonio dovrebbe rappresentare a maggior ragione una priorità dell’Amministrazione. Dunque stupisce e preoccupa la scarsa attenzione e prontezza dimostrata dal Comune nell’intera vicenda, che auspichiamo non finisca per privare i ragazzi forlivesi di un’occasione di crescita culturale e di conoscenza del patrimonio della loro città”: conclude il consigliere comunale del Gruppo del Partito Democratico di Forlì.

