(Sesto Potere) – Forlì – 6 marzo 2024 – L’avvocato forlivese Francesco Minutillo sarà ospite in diretta, a Milano, negli studi di Radio 24 – domani giovedì 7 marzo dalle 19.30 – a ‘La Zanzara, programma condotto da tempo immemore dalla “strana coppia” Giuseppe Cruciani e David Parenzo.
Trasmissione che o si ama o si odia, difficile trovare una via di mezzo, essendo l’intento dichiarato del programma radiofonico, quello di prendere ogni argomento senza i filtri del “politicamente corretto”. Affrontare l’attualità senza tabù e senza censure. Un’arena dove il primo comandamento è: “parlare chiaro”.
“E visto che mi si offre l’occasione troverò il modo di ribadire che ci si può dichiarare fascisti, fascisti sì, ma democratici. Senza che questa definizione possa sembrare un ossimoro o una provocazione. Perché nel mio caso potrò spiegare che se il fascismo così come lo abbiamo conosciuto è ormai soltanto un fatto storico, un pensiero, che – come ricordava il filosofico Giovanni Gentile – viveva idealisticamente solo nell’ attualità e in quel presente. Nel presente di 100 anni fa. E noi di quell’esperienza storica tratteniamo alcuni valori, in una dottrina che perdendo il connotato totalitario dello Stato a cui si richiama, rimane soltanto materia filosofica e dunque strumentale ad un pensiero democratico. E pensare, il libero pensiero, fino a prova contraria, attiene alla libertà. Pensare, ed esprimere il pensiero ivi comprendendovi il saluto romano, non è giuridicamente un reato”: spiega Francesco Minutillo.
Nell’occasione, l’avvocato presenterà il suo ultimo libro: ‘Anche i fascisti hanno diritti’. Un volume da utilizzare anche come strumento legale, come richiama il sottotitolo ‘Settant’anni di processi al saluto romano. Spunti per l’autodifesa e la difesa dell’imputato fascista’ (304 pagine, edito da Fondazione Memoria Predappio, in vendita su Amazon).
Ma, di fatto, un racconto divulgativo dei più interessanti processi celebrati dal 1952 a oggi in osservanza delle leggi che proibivano il saluto romano e le commemorazioni rituali dei martiri fascisti e missini come Sergio Ramelli.
Minutillo, che negli anni si è impegnato in numerosi procedimenti penali nella difesa di una cinquantina di indagati accusati di violare le leggi Scelba e Mancino, ricorda che: “Questo è il primo libro che racconta tutti i più importanti procedimenti penali in materia, e non mancano le sorprese, trovandomi a censire anche sentenze che si contraddicevano tra loro”: avverte l’autore.
“Mi si dice che alla ‘Zanzara’ con ci saranno censure. Una zona franca per gli ospiti e gli ascoltatori. E allora potrò ribadire una banalità: in Italia tutti hanno diritti, anche i fascisti. E non lo dico io, lo disse già il primo presidente della Repubblica e della Corte Costituzionale, De Nicola, che in una sentenza del 1957 affermò che: “l’ideologia fascista era protetta all’articolo 21 della Costituzione”. Un’ovvietà per me”: conclude Francesco Minutillo.
Quale sarà il commento di Cruciani e Parenzo?
Appuntamento domani alle ore 19.30 e ne sapremo qualcosa di più.
(https://www.radio24.ilsole24ore.com/programmi/lazanzara – https://www.youtube.com/@Radio24video)