(Sesto Potere) – Predappio – 26 ottobre 2025 – S’è svolta questa mattina a Predappio la commemorazione della Marcia su Roma. Almeno mille persone – 700 secondo la Questura di Forlì-Cesena – hanno partecipato alla camminata che ha preso il via dalla piazza Sant’Antonio di Predappio fino al cimitero di San Cassiano, ove è collocata cripta Mussolini, luogo di sepoltura di molti componenti della famiglia di Benito Mussolini e che contiene anche la lapide e alcuni cimeli storici del Duce.
La manifestazione s’è svolta senza incidenti, presenti persone di ogni età ed anche famiglie, issati i labari degli Arditi e di associazioni combattentistiche.
Non è mancato il rito del saluto romano, con alcune decine di manifestanti che hanno alzato il braccio teso dopo il pronunciamento del “presente”.
Respinta la prescrizione della Questura di manifestare nel pomeriggio dalle 15.00 in avanti.
Con l’avvocato Francesco Minutillo, difensore e procuratore speciale di Roberto Fiore, leader di Forza Nuova, associazione che ha concorso all’organizzazione dell’evento, che ha notificato via Pec alla Questura di Forlì–Cesena un atto con il quale formalmente attestata e contestava l’inesistenza giuridica e amministrativa delle “Prescrizioni per il corteo e raduno di Forza Nuova”, in quanto si riteneva il documento della Questura “inesistente sotto il profilo del diritto amministrativo, poiché privo di sottoscrizione digitale qualificata, non imputabile ad alcun organo titolare di potere e, pertanto, privo dei requisiti minimi per essere qualificato come provvedimento amministrativo”.
Nel medesimo atto Roberto Fiore ha riaffermato di mantenere pienamente il diritto acquisito quale promotore e organizzatore della manifestazione di Predappio.
A vigilare sull’andamento dell’iniziativa agenti della Digos.

